Giorni decisivi per il futuro del Bari. Entro mercoledì, infatti, l'assemblea dei soci del club biancorosso dovrà esprimersi su due punti fondamentali: il pagamento degli stipendi e la nomina del nuovo massimo dirigente. Argomenti, peraltro, strettamente legati l'uno all'altro. Perchè se entro il 15 febbraio non sarà completamente ottemperata l'obbligazione relativa alle spettanze di novembre e dicembre, nonchè al trimestre aprile-giugno 2011, scatteranno nuove penalità per il club ed ulteriori sanzioni per l'attuale amministratore unico, Claudio Garzelli. Pare, comunque, assodato che gli emolumenti saranno pagati. Meno sicurezze, invece, ci sono riguardo il saldo delle ritenute Irpef che, però, potrebbero essere successivamente rateizzate comportando un solo punto di penalizzazione.

Sarebbe, però, indispensabile la nomina di un altro responsabile per la società, dato che, se davvero fosse questa la strategia adottata, il mancato pagamento dei contributi erariali comporterebbe a Garzelli, in quanto recidivo, la squalifica per otto mesi. Top secret, però, il nome del nuovo amministratore: le uniche certezze riguardano la permanenza di Garzelli in qualità di dg, mentre non dovrebbe salire sul ponte di comando Antonio Matarrese, sebbene ultimamente abbia seguito da vicino le sorti della squadra. La famiglia proprietaria del Bari, infatti, non vuole dare adito a fraintendimenti: il loro disimpegno resta totale, così come ben in vista è il cartello vendesi sulle porte del club. In attesa che qualcuno finalmente si faccia vanti con intenzioni serie.