Bari, Kutuzov-Castillo:| Una chance ai fuori rosa?
E se fosse in casa la soluzione ai problemi offensivi? Il Bari non punge: non a caso la prima linea di Torrente è rimasta a secco in due gare su quattro. L'auspicio è che i vari Caputo, Marotta e Forestieri rompano quanto prima il digiuno. In caso contrario, occorrerà un piano alternativo. C'è chi invoca il ricorso al mercato degli svincolati (l'ipotesi Corradi non pare attendibile), ma a quel punto forse converrebbe offrire una chance ai 'fuori rosa' Kutuzov e Castillo. Conscio delle precarie condizioni dei due giocatori, Torrente non li ha inclusi nel suo progetto ed anche recentemente ha escluso di tornare sui suoi passi. Tuttavia, dato che alla riapertura del mercato mancano quasi quattro mesi, si potrebbe tentare di recuperare almeno uno tra due elementi in grado di far la differenza in B.
Entrambe le punte sono reduci da un'annata condizionata da mille problemi fisici. L'ultima presenza di Castillo risale a Bari-Chievo del 20 marzo scorso, mentre Kutuzov manca dalla gara di Brescia del sei febbraio. Il 36enne di Buenos Aires accusa un'infiammazione al tendine rotuleo: un problema che lo ha costretto a numerosi consulti: l'ultimo a Pavia lo scorso luglio. Il tipo di infortunio è ostico: un intervento chirurgico comporterebbe lunghi tempi di ripresa, mentre una convivenza con il problema impedisce di forzare in allenamento. Kutuzov, invece, non ha mai del tutto superato l'operazione al tendine d'Achille subita a novembre 2009. Dopo sette mesi di stop, il 31enne di Pinsk si era riproposto all'inizio della scorsa stagione, fermandosi, però, più volte per noie al tendine e alla caviglia. Guai che lo hanno costretto ad abbandonare pure il ritiro estivo di Borno, al quale si era presentato in evidente sovrappeso.
Ci vorrebbe, pertanto, un lavoro specifico per rimetterli in sesto. Tuttavia, non c'è molto da perdere. Anzi: il Bari potrebbe trarre un minimo di profitto dal milione investito per gli ingaggi delle due punte (Castillo percepisce 600mila euro, Kutuzov 440mila). In fondo, appena tre anni fa, in serie B, la sfortunata coppia siglò 31 reti (21 l'argentino, 10 il bielorusso) a Pisa. La squadra, intanto, ha cominciato ieri la preparazione in vista dell'impegno di sabato con la Nocerina: De Falco ha lasciato anzitempo l'allenamento per una leggera distorsione alla caviglia.
(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)