Bari, ora un gran finale|: Per dribblare le penalità
Si avvicina l'ora della verità per il Bari. L'inchiesta sul calcioscommesse sta per passare all'esame della giustizia sportiva. Entro la fine della prossima settimana dovrebbero arrivare i primi deferimenti per calciatori e società che rientrano nelle indagini condotte dalle Procure di Cremona, Bari e Napoli. 'Dovremo svolgere un'inchiesta in più tronconi, partendo dagli atti che sono stati trasmessi dalla Procura di Cremona', spiega il presidente della Figc, Giancarlo Abete. Per quanto concerne il Bari, i sospetti degli investigatori lombardisi concentrano su Palermo-Bari 2-1 del 7 maggio 2011. Tuttavia, non è da escludere che le risultanze sul match in questione siano trasferite alla Procura di Bari che possiede materiale molto più ampio sullo scorso finale di torneo dei galletti. Gli inquirenti baresi, inoltre, hanno focalizzato l'attenzione sul derby del 15 maggio che potrebbe configurare per il Lecce addirittura la responsabilità diretta, qualora si dimostrasse che l'imprenditore Quarta e l'avvocato Starace (i soggetti riconosciuti dall'ex difensore biancorosso, Andrea Masiello, e dai suoi amici Gianni Carella e Fabio Giacobbe) abbiano tentato la corruzione dei giocatori del Bari per conto del club salentino.
L'inchiesta sportiva derivante dal lavoro svolto dalla Procura di Bari, tuttavia, non scatterà prima di fine maggio. Gli atti, infatti, sono ancora secretati e non sono stati trasferiti al Procuratore della Figc, Stefano Palazzi. Malgrado, dunque, si avrà un quadro chiaro della situazione soltanto in estate, le sanzioni graveranno in prima battuta sulla stagione attuale, a condizione che funzioni il criterio dell'afflittività. Dovrà darsi da fare, pertanto, il Bari per scavare un solco più ampio possibile con la zona play out. Qualora i biancorossi ricevessero una penalizzazione forte, ma non tale da procurare nocumento sul torneo in corso, sconterebbero la pena nella prossima stagione, ma almeno ripartirebbero dalla cadetteria. Insomma, soltanto le vittorie sul campo possono attenuare i danni per i galletti.
(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)