All'orizzonte una sfida speciale. Malgrado l'ultimo posto in classifica, il Bari prova a vivere una settimana diversa. Domenica i biancorossi affronteranno la capolista Milan nell'anticipo delle 12,30 ed in qualche modo vestiranno i panni di giudici del campionato. Sebbene si tratti del più classico dei testacoda, tutti gli occhi dell'Italia pallonara saranno puntati su San Siro per vedere se un'impresa dei galletti possa ulteriormente avvicinare Inter e Napoli alla capolista.

Ovvio, pertanto, che la truppa di Mutti non vorrà sfigurare. Il tecnico bergamasco imposterà il lavoro con due certezze in più. Ovvero, il rientro tra i disponibili di Almiron e Alvarez. Soprattutto l'argentino, se non avvertirà ulteriori intoppi, potrebbe giocare a San Siro, in virtù della squalifica di Gazzi. E chissà che, dopo un anno di sofferenze, il regista di Santa Fe non sfoderi proprio alla scala del calcio una prestazione all'altezza della sua fama. Ci sono speranze di recuperare pure Belmonte che, tuttavia, per ora è bloccato dall'influenza. Difficile, invece, contare su Salvatore Masiello, Raggi, Castillo e Kutuzov che non hanno smaltito i rispettivi infortuni.

Un capitolo a parte merita Barreto. Sarebbe bello che il brasiliano tornasse in campo in una gara così suggestiva, anche per uno spezzone di match. Tuttavia, le speranze del rientro dell'attaccante di Rio de Janeiro, che prosegue nel lavoro differenziato, sono al momento ridotte al lumicino.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)