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Bari su Gazzi: il punto sul mercato di serie B
L’Umbria si scalda: la Ternana prende La Gumina (Palermo), Gatto (Atalanta, era a Salerno), Cason (Atalanta, era a Melfi) e Petriccione (Fiorentina, era a Pistoia) e tratta H’Maidat (Roma), Aramu (Torino) e Vajushi (Chievo), invece il Perugia attende Brighi (ex Bologna) e avrà Fausto Rossi (Pro Vercelli) o Vacca (Foggia). L’Ascoli ha preso Lanzafame (Novara) e tratta Coppolaro (Udinese) e Bunino (Juventus, era a Vercelli). Garcia (Fidelis Andria) e Gentile (Spal) verso il Latina, che ha il sì di Tonti (Teramo). Radunovic (Atalanta) e Tassi (Inter) vanno all’Avellino.
In attesa di sapere l’esito della questione della fideiussione bocciata dalla Covisoc che mercoledì ha colpito come un fulmine a ciel sereno l’ambiente del Pisa, la squadra si è ritrovata per effettuare due giorni di test fisici e atletici alla clinica Fisiokinetik. Presenti tutti gli elementi attuali della rosa compresi i cinque nuovi arrivi e anche coloro che sembrano destinati a partire come Montella, Eusepi e Fautario, che hanno molto mercato in Lega Pro, mentre Bindi ha firmato col Padova. In entrata piace Calvano del Verona (era al Tuttocuoio), ma prima si deve aspettare il sì all’iscrizione. Domani mattina breve allenamento in città prima del ritiro di Storo (Trento) agli ordini di un Gattuso che non ha parlato ma è parso carico e voglioso di vedere ancora una squadra che rispecchia in pieno il suo carattere senza mai mollare un centimetro o allentare la tensione. Intanto il logo del Pisa Sporting Club è tornato di proprietà dell’attuale società dal vecchio proprietario Gianfranco Grassini.