'Mi sono un fatto un nome a quindici anni per via di un gol al Partizan Belgrado, a quindici anni, nella Fiorentina Primavera. Diventai il più giovane realizzatore nella storia del torneo'. Federico Masi, neo acquisto in comproprietà del Bari, giunto dalla Fiorentina, si racconta. 'Grazie a Prandelli ho collezionato qualche panchina in A, una a San Nicola al Bari. Quello che più conta, l'attuale c.t. mi ha regalato la soddisfazione dell'esordio in Champions League: tre minuti contro lo Steaua Bucarest. I più lunghi della mia vita. Nella stagione scorsa mi sono sempre allenato con la prima squadra. Ma non sono andato oltre l'esordio in coppa Italia. Non so perché, ma non mi ha fatto piacere. Mi è rimasta una voglia di campionato... Ho avuto qualche problema con il direttore sportivo Corvino ma preferisco non parlarne, ormai è acqua passata. Per la prima volta affronto un'avventura fuori da Firenze, voglio godermela giorno dopo giorno. Sono pronto a lottare e a sacrificarmi, ma innanzitutto sono orgoglioso dalla fiducia ricevuta dal club biancorosso'.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Puglia)