Un lampo di Borghese al 7' consente al Bari di ritrovare la vittoria al San Nicola. Un evento che mancava da ben 370 giorni. I biancorossi hanno battuto per 1-0 il Livorno estraendo la reazione più bella alle difficoltà della società, che ieri non ha ultimato il pagamento degli stipendi per il trimestre aprile-giugno 2011 causando una penalizzazione di due punti in classifica che sarà inflitta circa a metà novembre. Il Livorno ha giocato sotto ritmo, fermandosi ad uno sterile predominio territoriale che, tuttavia, ha prodotto il clamoroso palo colpito da Dionisi nel primo tempo. Nella ripresa, invece, poche occasioni su ambo i fronti. Pertanto, il risultato finale appare legittimo.

BARI

Il difensore del Bari, Martino Borghese: 'Siamo al settimo cielo per aver conquistato la prima vittoria in casa. Una gioia che abbiamo inseguito a lungo. E' stato come togliersi un peso. Spero che i tifosi condividano i nostri sentimenti: abbiamo bisogno del loro appoggio. Dedico il gol a mister Torrente. Tra noi c'è un rapporto professionale, ma mai potrò dimenticare ciò che ha fatto per me. Lui è il vero trascinatore del nostro gruppo: è un grande motivatore, sono certo che ci porterà lontano. Per noi è un compagno, prima ancora che un tecnico. Il caso stipendi? Dispiace che possa arrivare una penalizzazione, ma noi dobbiamo pensare al campo e fare il meglio possibile'.

LIVORNO

L'allenatore del Livorno, Walter Novellino: 'E' una sconfitta che brucia. Per ciò che si è visto, avremmo meritato il pareggio. Purtroppo è mancata convinzione negli ultimi metri, ma per il resto abbiamo tenuto bene il campo. Purtroppo, quando non la si mette dentro, si ha sempre torto. Eppure continuo a credere ciecamente nelle potenzialità di questo gruppo. La classifica è corta: ci sono tutte le possibilità di fare bene'.