Per il Bari la beffa più atroce, il Lecce è in paradiso. Il torneo da tregenda dei biancorossi si conclude con l'ennesimo tiro mancino del destino: il Lecce che festeggia al San Nicola la salvezza aggiudicandosi il derby. Ineccepibile l'affermazione dei salentini. Se il primo tempo è stato soporifero, con pochi guizzi su entrambi i fronti, nella ripresa sono emerse le maggiori motivazioni dei giallorossi. Ed a quel punto i galletti si sono completamente sciolti palesando tutti i limiti che hanno contraddistinto un campionato  erribile. Il vantaggio del Lecce giunge al 7' della ripresa: su corner di Mesbah, perfetta è l'incornata di Jeda. Nel finale lo stesso brasiliano va al tiro incocciando la decisiva deviazione di Andrea Masiello, che vale raddoppio e permanenza della truppa di De Canio.

BARI

Per i biancorossi ha parlato solo il tecnico Mutti. La squadra fin da stasera è in ritiro punitivo per disposizione della società.

LECCE

L'attaccante del Lecce, Jeda: 'Sentivamo l'atmosfera del derby, ma ancor di più l'occasione di conquistare oggi la salvezza. La permanenza coincideva con una vittoria e perciò abbiamo alzato il ritmo nella ripresa. Non è stato facile conquistare l'intera posta in un campo ostico come il San Nicola ed al cospetto di un avversario che, sebbene già retrocesso, voleva chiudere la stagione con un successo nella gara più sentita. Siamo felici: questa salvezza è il miracolo di un gruppo che non ha mai mollato nelle difficoltà'.