Bari, cessione Barreto:| La gestisce l'Udinese...
Avrebbe dovuto essere il gioiello da cui far fortuna al prossimo mercato ed invece rischia di trasformarsi in un investimento a perdere. I ripetuti guai di Paulo Vitor Barreto non hanno soltanto condizionato l'attuale stagione del Bari, ma potrebbero riversare pesanti passività sul prossimo mercato biancorosso. I tre anni vissuti in Puglia dall'attaccante brasiliano sono costati (tra il prezzo di due prestiti onerosi, il successivo l'acquisto di metà cartellino ed un ingaggio che è partito da 450mila euro per arrivare a 950mila) quasi nove milioni al club dei Matarrese. Pertanto, l'obiettivo minimo è ricavare dalla vendita della punta carioca almeno i 4,5 milioni investiti lo scorso luglio per rilevarne la compartecipazione dall'Udinese.
Una finalità che non sarà facile perseguire per due motivi. Innanzitutto perché le attenzioni sul 26enne di Rio de Janeiro si sono fatte prudenti alla constatazione della sua fragilità muscolare. In secondo luogo poiché, malgrado il cartellino di Barreto sia esattamente al 50% tra Bari ed Udinese ed il giocatore abbia disputato in biancorosso i suoi ultimi tre campionati, pare proprio che la società referente sul mercato sia diventata quella friulana. Finora, infatti, il Bari è stato contattato per la sua punta di diamante essenzialmente da due club. Ovvero la Fiorentina che, in realtà lo aveva già acquistato a gennaio prima di verificarne i lunghi tempi di recupero, nonché di incassare il dietro front di Vincenzo Matarrese, e gli ucraini del Dnipro. La pista viola potrebbe essere ancora percorribile, anche se difficilmente la società toscana rimetterà sul piatto i 4,5 milioni promessi in inverno. Da scartare, invece, la cessione in Ucraina, meta poco gradita al sudamericano.
Nel frattempo, peraltro, l'Udinese ha rafforzato il suo controllo su Barreto. Il club dei Pozzo, infatti, sebbene in accordo con il Bari e con il giocatore, ha ottenuto la possibilità di curare il ragazzo presso le proprie strutture e dai suoi medici di fiducia a Barcellona. Ebbene, nelle ultime settimane almeno tre squadre hanno chiesto all'Udinese informazioni su Barreto. Si tratta di Lazio, Parma e degli inglesi del Bolton. Se i bianconeri intenderanno liberarsi dell'attaccante, toccherà soprattutto a loro 'fare' il prezzo. Con il Bari che dovrà sperare in una cessione tra i nove e i dieci milioni, in modo da rientrare nelle spese incassandone la metà. Tuttavia, c'è anche la possibilità che i friulani, soprattutto in caso di qualificazione in Champions, trattengano Barreto. In tal caso, per il club biancorosso non sarebbe agevole recuperare una somma interessante. Anche perché con l'Udinese è in ballo pure la comproprietà di Salvatore Masiello, altro infortunato di lungo corso con un ingaggio (oltre 500mila euro) pesante. I due affari finirebbero con il viaggiare sullo stesso binario rendendo difficoltoso un lauto ricavo per i pugliesi. Insomma, il caso Barreto potrebbe essere solo l'antipasto di un mercato che si presenta in netta salita per il Bari. Con tutte le conseguenze sulle già esangui casse societarie.
(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)