Non c'è proprio pace per il Bari. Malgrado il club abbia appena sanato i salari ai calciatori relativi alla prima trimestralità del 2011, altri creditori bussano alla porta del club biancorosso. Stavolta è il turno della squadra norvegese del Brann, dalla quale è stato prelevato lo scorso gennaio Erik Huseklepp. Roald Bruun-Hanssen, ad della compagine di Bergen, ha lasciato intendere che il giocatore è a tutti gli effetti di proprietà del Brann dato che la società dei Matarrese è in ritardo di oltre tre mesi sui pagamenti concordati. In realtà, gli scenari più catastrofici dovrebbero essere scongiurati. E' indubbio che il Bari, date le note difficoltà economiche, non abbia rispettato i termini stabiliti con il Brann. Un'intesa che prevedeva il pagamento di 1,8 milioni per l'intero cartellino della punta, suddivisi in quattro rate da 450mila euro. La società pugliese aveva anche richiesto una rateizzazione più comoda senza, però, ricevere riscontri incoraggianti. Mercoledì pomeriggio, tuttavia, il Bari ha provveduto al'’invio di un primo pagamento che, in realtà, non coprirebbe nemmeno la prima rata dell'importo, ma che dovrebbe placare le ire dei norvegesi ed impedire sanzioni.

Nel dettaglio, la società dei Matarrese rischierebbe, in caso di vertenza del Brann, il deferimento alla Fifa ed, eventualmente, il blocco del mercato internazionale. Il dg Garzelli, tuttavia, ha provveduto a scrivere una nota di scuse agli organi competenti per il ritardo nel saldo dell'obbligazione. Da escludere, invece, l'ipotesi che Huseklepp ritorni nella disponibilità del Brann, poiché si lederebbe il contratto stipulato dal giocatore con il Bari. L'attaccante, a sua volta, potrebbe svincolarsi dai biancorossi qualora non ricevesse gli emolumenti, ma il 26enne scandinavo ha regolarmente ottenuto lo stipendio di gennaio-marzo 2011. Huseklepp, peraltro, avendo diversi estimatori, è in cima alla lista dei cedibili. Ieri sera il ds Angelozzi è partito per Londra dove, oltre ad assistere alla finale di Champions League, incontrerà i dirigenti di Celtic e Stoke City, interessati all'attaccante norvegese. L'obiettivo è incassare non meno di due milioni, in modo da saldare il conto con il Brann e, magari, realizzare una plusvalenza.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)