I legali del Bari rispondono alle esternazioni di Massimo Vitale, manager di Florida Tv. Lunedì, infatti, Vitale aveva dichiarato di aver inoltrato formale richiesta per visionare la documentazione del club biancorosso  allo scopo di formulare un'offerta d'acquisto del club per conto di Klaus Kerger, industriale tedesco trapiantato in America e proprietario di Florida Tv, emittente che opera tra l'America e la Germania. Non ricevendo, a suo dire, i documenti per oltre 50 giorni e a fronte di una prima richiesta di oltre 20 milioni di euro (13 entro il 30 aprile, sette successivamente) avvenuta nell'unico incontro tra Giuseppe Trisorio Liuzzi e Francesco Biga (i legali biancorossi) con l'avvocato Filippo Fanelli (incaricato dagli acquirenti), Vitale si era detto disponibile a formulare un'offerta definitiva di 15 milioni per rilevare il Bari, senza aggiungere ulteriori spese.

Ieri, però, attraverso un comunicato stampa, i legali incaricati dalla famiglia Matarrese hanno precisato i contorni della vicenda. 'Su incarico delle società proprietarie del pacchetto di maggioranza delle azioni dell'AS Bari - si legge nella nota - i sottoscritti si sono incontrati presso il loro studio con l'avv. Filippo Fanelli nel giorno dallo stesso indicato (lo scorso 25 marzo, ndc). Nel corso di tale incontro non è stata avanzata alcuna richiesta economica, ma esclusivamente quella, del tutto ovvia e consueta, della sottoscrizione di un patto di riservatezza al fine di consentire l'avvio delle trattative e la consultazione di tutta la documentazione necessaria per formulare una concreta proposta di acquisto da parte della Florida Real TV. Non appena verrà consegnato il predetto patto sottoscritto dal legale rappresentante della Florida Real TV l'intera documentazione sarà messa a disposizione. Ogni ulteriore passo dell'eventuale trattativa dovrà avvenire nel rispetto di quanto contemplato nel predetto patto di riservatezza, proprio al fine di garantire il buon esito dell'operazione negoziale'.

Il patto di riservatezza, in realtà, è già stato firmato dai legali incaricati dal Bari. Pertanto perché il dialogo prosegua è necessaria la sottoscrizione degli eventuali acquirenti. Ebbene, sarebbe intenzione di Vitale di aderire alla richiesta e di sottoscrivere il patto di riservatezza, che nelle prossime ore dovrebbe essergli consegnato dall'avvocato Fanelli. Si può quindi ipotizzare che esistano i presupposti perché la trattativa cominci. Una cosa, tuttavia, è certa: a Kerger non sarà concessa alcuna esclusività, come, invece, avrebbe preferito l'imprenditore statunitense. Come è noto, infatti, la famiglia Matarrese sta valutando anche l'eventuale ingresso in società di alcuni imprenditori baresi. E non è escluso che proprio in giornata non ci sia un primo incontro tra le parti per dare forma e consistenza al progetto.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)