Il Bari batte 3-0 il già retrocesso Gubbio e conquista la permanenza in serie B. Un traguardo che, in realtà, i biancorossi avrebbero tagliato da tempo al netto delle penalizzazioni. In avvio di match, comunque, la tensione bracca i biancorossi che si sciolgono solo al 27', quando Claiton incorna in rete su azione d'angolo. In chiusura di tempo, la trattenuta di Bartolucci su Scavone frutta ai galletti un rigore che De Falco fallisce. Sulla ribattuta di Farabbi, però, Caputo sigla il 2-0. Il bomber biancorosso chiude la contesa all'80' finalizzando una fuga in contropiede con un preciso piatto destro. Il Bari sul campo è salvo ed ora attende gli sviluppi del processo sul calcioscommesse. Il Gubbio, invece, saluta mestamente la serie B.

BARI

Il difensore del Bari, Cliaton Dos Santos: 'Sono felice perchè abbiamo chiuso bene un campionato zeppo di difficoltà. Volevamo salvarci con una bella vittoria e ci siamo riusciti. E' stata un'annata difficile: la delusione del pubblico per la precedente retrocessione, le penalizzazioni, l'ombra del calcioscommsse... Questo gruppo, tuttavia, non ha mai mollato. Ora c'è una base per il futuro. Bari merita una grande squadra ed io spero di farne parte. Ho ancora due anni di contratto: voglio proseguire qui la mia avventura. Sono convinto che se restasse Torrente avremmo ampi margini di miglioramento'.

GUBBIO

Il tecnico del Gubbio, Luigi Apolloni: 'La sconfitta di oggi conta relativamente. La squadra non ha smaltito la delusione per la retrocessione. Ed io sono molto rammaricato per non essere riuscito ad evitare la retrocessione. Il Gubbio, però, può ripetere la sua bella favola. Il mio futuro? Nei prossimi giorni ne parleremo con la società. Tempo fa c'era un accordo verbale per prolungare il rapporto, ma è ovvio che il club farà la sue valutazioni e deciderà nel modo che ritiene. Che ci sia io oppure no, ciò che conta è l'esistenza di un progetto concreto'.