Il Bari è stato deferito. Ecco il primo provvedimento nei confronti del club biancorosso per l'inadempienza relativa al mancato pagamento entro lo scorso 30 settembre degli stipendi ai calciatori per il periodo aprile-giugno 2011. Il procuratore federale Stefano Palazzi, valutate le risultanze dell'istruttoria eseguita dalla Covisoc, ha deferito alla Disciplinare il club per responsabilità diretta, nonché l'amministratore unico Garzelli per inadempienze di carattere economico. Un insieme di sanzioni che costituiscono l'anticamera dell'annunciata penalizzazione di due punti che sarà inflitta entro venti giorni.

Come era prevedibile, peraltro, sono partite le azioni di rivalsa dei calciatori per ottenere il pagamento delle spettanze arretrate. Ad agir, è stato Salvatore Masiello, che ha presentato vertenza presso il Collegio Arbitrale della Lega Calcio. I guai, però, non finiscono qui. In seguito ad inadempienze sui requisiti di iscrizione all'attuale campionato di B, al club è stata comminata un'ammenda di 13mila euro, mentre all'amministratore unico Garzelli è stata inflitta l'inibizione per i prossimi quattro mesi. Per evitare ulteriori penalità, la società dovrà, invece, provvedere al pagamento degli stipendi di agosto e settembre (circa 4 milioni) entro il prossimo 15 novembre.

Ieri, intanto, si è svolto il primo incontro tra i legali biancorossi (Trisorio Liuzzi, Biga ed il commercialista Giura) ed il gruppo Meleam (rappresentato dall'avvocato Di Monda e dall'amministratore delegato Bacco), interessato all'acquisto della società. Il confronto, durato circa un'ora e mezza, ha prodotto un comunicato stipulato in comune accordo tra le parti. 'La Salvatore Matarrese S.p.A., Debar Costruzioni S.p.A. e Meleam S.p.A. - recita la nota - comunicano di essersi incontrate in data odierna per verificare se sussistano le condizioni per iniziare la trattativa di compravendita delle azioni dell'As Bari. Al termine della riunione, i rispettivi rappresentanti hanno convenuto di scambiarsi alcuni documenti e di incontrarsi nei prossimi giorni'.

L'appuntamento è fissato a giovedì prossimo: nel frattempo la Meleam si impegnerà a produrre ulteriori garanzie sull'investimento previsto, mentre il Bari consegnerà l'aggiornamento delle attività svolte negli ultimi mesi. Traspare, dunque, un clima di collaborazione utile al proseguimento del dialogo. E' chiaro che la pronta immissione di liquidità da parte degli acquirenti agevola lo sviluppo dell'affare. I tempi, comunque, sono stretti: entro il dieci novembre si dovrà stabilire se la cessione del Bari alla Meleam è possibile oppure no.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)