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  • Bari, dal caso Antenucci al ko con la Ternana: tutti i motivi di una stagione disastrosa

    Bari, dal caso Antenucci al ko con la Ternana: tutti i motivi di una stagione disastrosa

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    Prosegue, in calando, la pessima stagione del Bari, che di settimana in settimana sta incontrando difficoltà sempre maggiori. E' chiaro da tempo che il primo posto non sarebbe stato un obiettivo credibile per questa stagione, ma il club di De Laurentiis, in questo momento, si trova addirittura a -14 dalla vetta (per altro con una partita in più rispetto alla Ternana). Numeri sconcertanti, cui bisogna anche sommare il distacco di cinque punti dal secondo posto dell'Avellino e la vicinanza del Catanzaro quarto, a soli quattro punti.

    I MOTIVI - Questo tracollo inatteso, considerato che il Bari partiva addirittura come favorita, ha molteplici spiegazioni. In primo luogo le difficoltà nel trovare una quadratura dal punto di vista tecnico-tattico, con il cambio in panchina a metà stagione e le scarse risposte del gruppo che in campo è spesso apparso incerto. Bisogna poi aggiungere al discorso la questione relativa ad Antenucci, il giocatore più forte della rosa, che nonostante le buone prestazioni sembra essere entrato in rotta di collisione con la società. L'ex capitano della Spal è stato addirittura escluso dagli undici che sono in scesi in campo dal primo minuto contro la Ternana, nell'ultima chiamata per provare a riaprire il campionato, a ulteriore dimostrazione del fatto che a Bari c'è grande confusione. E non solo in campo. Ora l'unico obiettivo resta il secondo posto, ma anche in quel caso appare complicato pensare a un Bari pronto a lottare per vincere i playoff: la sensazione è che questa stagione sarà destinata a terminare come è iniziata, ovvero con tante delusioni...

    GIRONE A - Pareggiano Como e Pro Vercelli nel big match di giornata, con la capolista che mantiene così due punti di vantaggio sul secondo posto. Ne approfitta il Renate, che con una rete di Giovinco porta a casa tre punti e guadagna punti sulle prime due e sul Lecco quarto, a sua volta bloccato sul pareggio dal Grosseto. Lotta per il primo posto che resta quindi apertissima, con le prime tre squadre racchiuse in quattro punti.

    GIRONE B - Prosegue lo spettacolo del girone più affascinante del campionato, con il Padova capolista che viene travolto 4-1 dal Matelica e permette a Sudtirol e Perugia di rientrare prepotentemente in corsa per la vittoria finale. Resta vicino anche il Modena, che nonostante il pareggio interno col Mantova sale a quota 54, a -7 dal primo posto. La bellissima sfida a distanza tra le prime quattro resta aperta e coinvolgente e la sensazione è che, oltre alla vincente del girone, possa essere proprio una delle altre tre a vincere i playoff e staccare il quarto ticket per la prossima Serie B.

    GIRONE C - Detto di Ternana e Bari, c'è da riportare il pareggio dell'Avellino che perde una buona occasione per allungare sui pugliesi e tenere il passo della capolista. Ne approfitta invece il Catanzaro, che vince di misura contro la Virtus Francavilla e accorcia sulle squadre che lo procedono ribadendo la propria candidatura a un ruolo da protagonista in questa fase finale del campionato. In zona playoff c'è da sottolineare la vittoria del Palermo, che si porta a +5 sull'undicesimo posto.

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