Sei personaggi in cerca d'autore. L'affare Bonucci sarebbe stato terreno fertile per un'opera di Pirandello. L'intreccio di mercato che riguarda il difensore biancorosso, infatti, porta con sé almeno altri cinque nomi. Una trattativa ad ampissimo raggio che pare stia giungendo alle battute conclusive. Nel frattempo, ecco la situazione di ognuno dei protagonisti della storia, partendo dall'attore principale.

Bonucci

23 anni, nato a Viterbo, fa parte della spedizione mondiale di Lippi. Il suo cartellino è a metà tra Bari e Genoa che, però, non riescono ad accordarsi. E' stata pertanto la Juventus a rompere gli indugi facendo del giovane centrale uno dei suoi principali obiettivi. La Signora, forte di altre questioni in sospeso con entrambe le società, ha deciso di trattare in separata sede con i due club in modo di risolvere la questione nel minor tempo possibile. La Juventus ieri ha pressoché raggiunto l'intesa con il Genoa. Resta, invece, da definire la questione con il Bari. Marotta sta proponendo al collega Angelozzi un ventaglio di contropartite, nonché un conguaglio in denaro variabile a seconda dei giocatori scelti dal ds dei galletti. L'intento del Bari è considerare la questione  tecnica, guardando con attenzione il profilo economico. D'altra parte, far cassa su Bonucci significherebbe avere argomenti forti da proporre all'Udinese per strappare la conferma di Barreto.

Almiron

Centrocampista argentino, 29 anni. Proprio a Bari ha disputato l'ultima stagione con la formula del prestito secco. Ventura lo vuole ancora con sè e non a caso il regista di Santa Fe è la principale contropartita che la Juventus propone alla società dei Matarrese. Il club torinese è pronto a cedere l'intero cartellino di Almiron (valutato più di 3 milioni) oppure la comproprietà. Tuttavia, occorre superare il nodo legato all'ingaggio del sudamericano che percepisce 1,2 milioni a stagione. Nel campionato appena concluso, è stata proprio la Juventus a coprire un terzo della spesa. Difficile, tuttavia, che la Signora accetti nuovamente il sacrificio. La distanza tra le parti, comunque, può essere colmata proprio da Almiron che, se pur di restare in Puglia, potrebbe abbassare un po' le pretese.

Paolucci

Il 24enne attaccante è un'altra delle contropartite proposte dalla Signora che lo ha cresciuto nel proprio settore giovanile. Rivelatosi ad Ascoli tre anni fa, Paolucci non ha del tutto mantenuto le attese nelle esperienze con Udinese, Atalanta, Catania e Siena. In attesa di conoscere il futuro di Barreto e Meggiorini, Angelozzi potrebbe cautelarsi con la punta di Recanati.

Marrone

Centrocampista centrale, 20 anni, è passato dalla Primavera juventina alla prima squadra con cui ha collezionato quest'anno due presenze, conquistando pure l'Under 21. Marotta vorrebbe prestarlo al Bari per farlo maturare, ma i biancorossi non sono troppo convinti della proposta, destinata presumibilmente a cadere.

Meggiorini

Ventura vorrebbe ancora il 25enne attaccante, autore di 5 gol nell'ultimo torneo. La mancata intesa con il Genoa su Bonucci, tuttavia, rende ardue le possibilità di rinnovare la compartecipazione di Meggiorini, anche se Angelozzi non vuole girare le spalle ai rossoblù. Salvo miracoli, il destino della punta veneta si deciderà alla buste. Dove al Bari converrebbe mettere una cifra importante. In modo da aggiudicarsi Meggiorini o, almeno, incassare denaro da reinvestire sul suo eventuale sostituto.

Ranocchia

Il partner di Bonucci, è ad un passo dal trasferimento dal Genoa all'Inter. Reduce da un serio infortunio, Ranocchia vorrebbe, tuttavia, ripartire dal Bari che potrebbe ottenerne dai nerazzurri il prestito almeno fino a gennaio. Se, però, la Beneamata ne acquistasse solo la metà dal Genoa, occorrerebbe ancora una volta il placet dei grifoni per il successivo passaggio in biancorosso.

(Corriere del Mezzogiorno - Edizione Puglia)