Barcellona, Valverde: 'Grande partita, contento per Malcom. Atmosfera di San Siro è splendida, su Messi...' VIDEO
Il tecnico del Barcellona Ernesto Valverde, al termine della partita pareggiata contro l'Inter, ha parlato in sala conferenza: "Abbiamo fatto una grandissima partita, volevamo arrivare qui per qualificarci, da primi. Abbiamo fatto di tutto per vincere. Bene la pressione davanti, i passaggi, ci è mancata la finalizzazione. Ma la virtù dell'Inter è questa, riorganizzarsi nel finale è hanno vinto molte partite così. Col pari ci è per ora scappato il primato. Comunque siamo qualificati. Malcom ha segnato al primo pallone, è un giocatore che tira bene con entrambi i piedi. Hai sfruttato la sua occasione, siamo contenti per lui. Nel primo tempo abbiamo sofferto con qualche contropiede, quando uscivano dall'area salivano bene e noi dovevamo rimanere coesi per ripartire. A volte bisogna interpretare bene il gioco quando c'è una chiara occasione. Bisogna capire quando essere compatti per trovare passaggi filtranti. Abbiamo giocato contro una grande squadra in una bellissima atmosfera. L'obiettivo è sempre aggiungere punti, vado via da qui come da Vallecas contento. Oggi abbiamo disputato un ottimo match, non abbiamo vinto ma siamo qualificati e da Milano vado via soddisfatto. La Super Liga europea? Non so, non ne sono al corrente ma la Champions è già una super lega, c'è sempre uno spettacolo straordinario in campo, in tribuna. Penso si veda in ogni gara. Tutte partite di grandissimo livello. L'Inter? Ha un obiettivo chiaro, si propone davanti, cerca di ferire l'avversario. All'andata non abbiamo concesso occasioni, anche oggi. Per noi questa partita era fondamentale. Non so però quale sarà il percorso dell'Inter in Champions, ma bisogna stare attenti perché nel dona dell'Inter c'è scritto che non si arrendono mai. Nel finale Icardi a segnato è cui ha tolto la vittoria, credo che con questa idea scenderà in campo anche contro il Tottenham. Messi? Decisione condivisa con la squadra, bisognava capire come Messi si sentiva. non dovevamo prenderci in giro ma prenderci cura del giocatore soprattutto in una partita così intensa e con un gioco fisico. Sappiamo bene che se uno cade dopo un contrasto non si sa come possa atterrare. Non volevamo rischiare. Coutinho? So benissimo di cosa è capace, ha voluto prendersi la responsabilità di creare, di fare il regista, è stato attivissimo davanti anche se non è riuscito a segnare così come Suarez. L'uruguagio ha bisogno di continuare a provarci, ha disputato un partitone dall'inizio alla fine. I gol vanno cercati, non cadono dal cielo. Se il Barcellona avrebbe vinto con Icardi? Se avessimo giocato in dodici, ma non si può (ride, ndr). Icardi è un grandissimo attaccante ma siamo contenti di quelli che abbiamo. Continueremo a insistere. Anche se Icardi non sembra essere in campo alla fine viene fuori con una perla".