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Barcellona-Juve, le pagelle di CM: Ronaldo da urlo, brillano Cuadrado e Morata. E Buffon spegne Messi
Barcellona
Ter Stegen 6: il Barcellona fa acqua da tutte le parti, lui non può farci nulla. Su Ramsey a inizio ripresa compie un autentico miracolo, vanificato dal fallo di mano di Lenglet.
Dest 5,5: quando spinge crea sempre pericoli, ma sbaglia anche il cross con una puntualità preoccupamte.
Araujo 5: messo nel sacco da Ronaldo e Morata, non solo in occasione del rigore.
Lenglet 4: fa fatica, anche più del dovuto. Il fallo di mano che regala il rigore dello
0-3 è una follia, l'arbitro non lo ammonisce per la seconda volta e lo grazia (10' st Umtiti 5: altrettanto in difficoltà) Jordi Alba 5: doversi occupare di Cuadrado in questa fase è una brutta faccenda per tutti (10' st Junior Firpo 5: pure lui viene tritato).
Pjanic 4,5: non è così che può prendersi il posto da titolare reclamato di recente.
De Jong 5,5: anche nelle difficoltà prova a uscirne con la testa alta.
Trincao 4,5: non dona nulla alla manovra offensiva (1' st Braithwaite 5: nemmeno con lui aumenta il peso dell'attacco blaugrana)
Messi 5,5: non sembra lui, eppure è comunque l'unico a sporcare i guantoni di Buffon nel primo tempo.
Pedri 5,5: giovanissimo eppure con la lettura di gioco del veterano, ma va a picco con tutto il BarçA (21' st Puig 5,5: si iscrive a una notte stregata per i colori blaugrana). Griezmann 4: se non fosse per la lettura delle formazioni, sarebbe stato quasi impossibile accorgersi di lui in campo. Una traversa nell'unica volta in cui si vede.
All. Koeman 4: sarebbe bastato perdere con due gol di scarto, riesce nell'impresa di presentare un Barcellona semplicemente inconsistente.
Juventus
Buffon 7: Pirlo lo premia regalandogli la notte al Camp Nou, lui ringrazia parando tutto quello che c'è da parare.
Danilo 7: in difficoltà nel derby, giganteggia col Barcellona.
Bonucci 7: comanda una difesa che questa volta viene protetta dai mediani.
De Ligt 7: dalla sua parte non si passa. E nemmeno dalle altri, anche perché è ovunque. Alex Sandro 7: il suo rientro è fondamentale, permette pure a Pirlo di riproporre Cuadrado sulla linea dei centrocampisti.
Cuadrado 7,5: invecchia e diventa sempre più bravo, un po' come Morata sta attraversando forse il momento di forma migliore della carriera (40' st Bernardeschi sv).
McKennie 7,5: servivano i gol dei centrocampisti, in quattro giorni ci ha pensato lui a segnarne due. Spina nel fianco, la sorpresa di dicembre è americana.
Arthur 6,5: il compagno di reparto gli ruba la scena, lui si preoccupa di dare equilibrio (26' st Rabiot 6: uno spezzone per il francese). Ramsey 6,5: un po' ala sinistra e un po' trequartista, ritmi bassi sono ciò che gli servono per far valere la propria qualità (26' st Bentancur 6: in campo per proteggere meglio il primo posto).
Morata 7.5: con lui al posto di Dybala sembra proprio un'altra squadra, anche senza segnare fa sentire tutta la sua importanza (40' st Dybala sv).
Ronaldo 7,5: all'andata non c'era, al ritorno sì. Pensare che abbia solo segnato due rigori è riduttivo, basta la presenza per mandare in tilt la difesa del Barcellona. E si sacrifica in fase difensiva come mai prima (47' st Chiesa sv).
All. Pirlo 7,5: inutile pensare a dove possano cominciare i demeriti di un non-Barcellona, al Camp Nou si vede una sola squadra che sembra anche una grande squadra. È la Juve, per la prima volta in stagione. Una vittoria a suo modo storica, la speranza è che possa essere la svolta per tutta la stagione. Intanto c'è il primo posto nel girone.