Calciomercato.com

  • Getty Images
    Barcellona in crisi e Xavi a rischio: contro il Porto è decisiva

    Barcellona in crisi e Xavi a rischio: contro il Porto è decisiva

    • Emanuele Tramacere
    Il loop negativo in cui si è avvolto su se stesso il Barcellona porterà questa sera a partire dalle 21 al Camp Nou a trasformare in decisiva la sfida di Champions League contro il Porto. Una gara che non solo condizionerà il percorso europeo del club catalano, ma che potrebbe incidere anche sul futuro di Xavi a cui potrebbe non bastare il credito maturato l'anno scorso con la vittoria della Liga a fine stagione.


    COME UNA FINALE -
    La stampa spagnola sta caricando la sfida di questa sera come se fosse una finale perché, come detto, il momento è fondamentale per la stagione sportiva, ma soprattutto per i conti del club. Il passaggio agli ottavi in un girone ampiamente alla portata vale oltre 30 milioni di euro e in un quadro finanziario complicato conta più di un titolo vinto. Se dovessero perdere con il Porto i blaugrana e contemporaneamente arrivasse la vittoria dello Shakthar sull'Anversa la classifica diventerebbe terribile in vista dell'ultima gara e con la classifica avulsa che vede il Barcellona in svantaggio per lo scontro diretto con gli ucraini.

    XAVI RISCHIA - La gara più importante nel momento peggiore. Perché la delusione per questo inizio di stagione serpeggia pesantemente sul futuro di Xavi. L'allenatore in conferenza stampa ha ribadito il momento di crisi, ma ha anche provato a cementare la sua posizione: "Ho la fiducia del presidente e di Deco (il ds ndr.). Dobbiamo credere che il nostro gioco tornerà quello dello scorso anno e che i risultati arriveranno. Siamo un po' calati, dobbiamo essere umili, generosi e più compatti". Una fiducia a tempo perché senza gli ottavi di Champions, con un momentaneo 4° posto in Liga (la prossima c'è Barcellona-Atletico Madrid) e con un gioco che non ingrana nonostante talenti come Lewandowski e una campagna acquisti importantissima (Joao Felix, Cancelo, Gundogan...) Xavi è oggi più che mai sotto osservazione.

     

    Altre Notizie