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    Il Girona di Michel davanti a  Real e Barcellona: tutti i segreti

    Il Girona di Michel davanti a Real e Barcellona: tutti i segreti

    • Alessandro Di Gioia
    L'anti-Real Madrid arriva dalla Catalogna e questa non è una novità. Una contrapposizione che dura da secoli, quella tra la regione più ricca di Spagna e la città del Re, e che ha riguardato nella storia argomenti ben più delicati del calcio: la diarchia Blancos-Barcellona ha da sempre caratterizzato il calcio spagnolo e il palmares della Liga. Quello che in pochi si aspettavano però è che un altro club catalano potesse inserirsi nella contesa e fare piazza pulita mettendosi dietro sia Real che Barça (oltre all'Atletico Madrid, tutte e tre con una partita in meno) nella lotta per la vetta alla classifica, portandosi addirittura al primo posto. 

    IL MIGLIOR ATTACCO DI SPAGNA E L'ORBITA CITY - Il Girona di Miguel Angel Sancez Munoz, in arte Michel, che a Madrid è nato nel 1975 e che è sbocciato come calciatore nelle fila del Rayo Vallecano, al momento è da solo in vetta alla classifica davanti agli uomini di Carlo Ancelotti: 31 punti, frutto di dieci vittorie, un pari e un solo ko, proprio contro il Real, con il miglior attacco della Liga, ben 29 reti realizzate, e un margine di sei punti sull'Atletico Madrid e sette sul Barcellona di Xavi. Un club che sta crescendo nell'orbita City Group, come il Palermo in Serie B o il Troyes in Francia.

    IL BOMBER E LA STELLINA - Una squadra che gioca un calcio offensivo e che, alternando il 3-4-2-1 al 3-4-3, ha messo in mostra doti realizzative degne di nota. L'ultima testimonianza è la sfida di oggi all'Estadio el Sadar di Pamplona: Osasuna che con Budimir pareggia il vantaggio avversario di Martìn, poi viene letteralmente ribaltata per 4-2, grazie anche al gol del solito Artem Dovbyk, centravanti di peso, classe 1997 ucraino arrivato in estate dal Dnipro e già a quota 6 reti in 12 partite; titolare anche il gioiellino brasiliano di proprietà proprio dei cugini del Troyes, Savinho, definito dal suo tecnico come "l'erede di Vinicius" e già sul taccuino della Lazio. 

    I 'VECCHI LEONI' E I SEGRETI DEL GIRONA - Non solo, i segreti del Girona non finiscono qui. Il duo ucraino si completa con l'ex Dinamo Kiev Viktor Tsygankov, sempre classe 1997 e anche lui in gol con l'Osasuna, faro della nazionale e fantasista puro con la 10 sulle spalle, ma in rosa sono presenti anche due "vecchi leoni" come l'uruguaiano Crhistian Stuani, ex Reggina e bandiera dei catalani, nei quali milita dal 2017, che ha abbassato la propria clausola rescissoria ad appena 1 euro per rimanere a Girona, oltre all'ex United ed Ajax Daley Blind, rinato in Catalogna. Insomma, il giusto mix di esperienza e gioventù, che ha dato luogo a un cocktail effervescente e inebriante. Il tutto senza il Taty Castellanos e Reinier, passati in estate rispettivamente a Lazio e Frosinone. Al momento i primi di Catalogna hanno la maglia bianco-rossa.

    @AleDigio89

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