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Barcellona fuori dalla Champions? Tra conti gonfiati e maggiorazioni, la situazione
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IL BARCELLONA E LE VIOLAZIONI DEL FPF
I MOTIVI - Il motivo è da ritrovare nella presunta violazione del regolamento finanziario UEFA, secondo il quale i club sono obbligati a compensare le spese con le entrate corrispondenti. Il Barcellona, infatti, come riportato da Tuttosport, ha chiuso la stagione 2022-2023 con un utile netto di 303,71 milioni di euro, superiore alle previsioni, ma frutto di un’entrata non preventivata di 208,16 milioni di euro, derivante dall’operazione Barça Vision legata ai diritti tv. Senza quest’entrata, il risultato, secondo i conti effettuati dall’organo continentale, sarebbe stato decisamente inferiore, compromettendo il salary cap di quest’annata e rendendo impossibile tornare a un patrimonio netto positivo.
IL METODO – Inoltre, tale operazione non è stata l’unica a “gonfiare” il bilancio da parte della società azulgrana. Dalla Catalogna hanno maggiorato la valutazione della libreria storica del club, un escamotage utilizzato frequentemente in Europa, così da riordinare i conti con una, diciamo così, plusvalenza non legata ad alcun tipo di affare riguardante un calciatore.
