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Barcellona e Manchester United in tribuna per Savic
CONTRATTO - La Fiorentina conosce da tempo l'interesse delle big europee nei suoi confronti e non si è fatta trovare impreparata, rinnovandogli il contratto fino a giugno 2019. La firma sul prolungamento per altri tre anni, è arrivata un mese fa quasi a sorpresa con un comunicato ufficiale. E senza i tormentoni, che negli ultimi tempi stanno accompagnando i rinnovi in riva all'Arno. I dirigenti viola hanno capito che nel caso del difensore montenegrino, era meglio non ripetere gli errori fatti in passato. Al tempo stesso Stefan non ha fatto troppa resistenza, visto che sta bene a Firenze, il posto giusto per continuare una crescita iniziata il 31 agosto 2012. Quando è sbarcato a Peretola da Manchester, sponda City, come conguaglio nell'affare Nastasic. Arrivato alla corte di Mancini per 16 milioni più 6 di bonus e appunto il cartellino del 21enne Savic, che al momento del trasferimento valeva 8 milioni.
BARÇA E UNITED - A Reggio Emilia, nel match contro il Sassuolo, è stato avvistato in tribuna Braida, da poco responsabile del mercato internazionale del club blaugrana. Le prime notizie parlavano di un interesse del Barcellona per Babacar, ma in realtà la relazione tecnica riguardava Savic. Solo 5 giorni dopo a White Hart Lane, seduto vicino a Pradè e Macia, si trovava un altro osservatore del Barça, arrivato a Londra sempre per visionare il difensore montenegrino, in previsione di poter tornare ad operare sul mercato. Non bisogna infatti dimenticare che il club catalano non potrà fare calciomercato fino a gennaio 2016. L'ultimo rumors su Stefan è arrivato dall'Inghilterra: il Manchester United sarebbe disposto a spendere 20 milioni per strappare il difensore alla Fiorentina.
JUVE, SPURS, BAYERN E ZENIT - È finito prima dell'ultimo mercato invernale sul taccuino di Giuseppe Marotta per sostituire il lungodegente Andrea Barzagli. Ma i bianconeri avevano fatto un pensierino a Savic già in estate, quando però è stato Vincenzo Montella a chiedere alla società di non vendere il suo pilastro difensivo. Sono state rispedite così al mittente, non solo l'offerta della Juventus, anche quella del Tottenham. Gli Spurs, secondo i media inglesi, erano pronti a spendere fino a 9 milioni di sterline, circa 11 milioni di euro. Superava i 10 milioni anche l'offerta del Bayern Monaco, che aveva bisogno di un difensore per sostituire Javi Martinez, infortunato al legamento del ginocchio durante la finale di Supercoppa di Germania contro il Borussia Dormund. I bavaresi ad agosto avevano contattato non solo il procuratore di Savic, ma anche i dirigenti viola, che non volevano lasciarlo partire per una cifra inferiore ai 13 milioni. Cifra, offerta a novembre dallo Zenit, che lo aveva cercato anche nella sessione estiva. La prossima si preannuncia bollente per il montenegrino.