Una partita pazzesca, una 'finale' al cardiopalmo. Come nel migliore dei romanzi, l'ultima giornata decide la Liga. Barcellona-Atletico Madrid finisce 1-1, i colchoneros sono campioni di Spagna. Nel primo tempo succede poco o niente, l'Atletico Madrid perde in pochi minuti per infortunio Diego Costa e Arda Turan (entrambi rischiano di saltare la finale di Champions in programma tra sette giorni a Lisbona), il Barcellona fa fatica a costruire ma riesce a passare grazie ad un episodio, con il missile dentro l'area di Sanchez che sorprende Courtois. La ripresa si apre con il palo dell'ex Villa, che anticipa il pareggio di testa di Godin, il 12esimo centro da calcio d'angolo dell'Atletico Madrid in questa stagione. I blaugrana si gettano in avanti, con rabbia ma con poca lucidità, entra Neymar, a Messi viene annullato un gol per giusto fuorigioco, l'Atletico si difende con ordine e resiste. Courtois deve effettuare una sola parata, su Dani Alves. Al fischio finale esplode la gioia di Simeone, l'Atletico Madrid è campione di Spagna per la decima volta nella sua storia, 18 anni dall'ultima volta. Tra gli applausi del Camp Nou.
