Barbara Berlusconi: 'Galliani è il mio maestro, torneremo a investire nel Milan'
Il Milan ha reso noto i dati sul bilancio della stagione con qualche piccola novità, come il trasferimento della sede da via Turati al Portello. Barbara Berlusconi si dice soddisfatta dell'andamento della sua squadra e del suo ruolo all'interno della dirigenza. "I primi mesi li ho passati al fianco di Adriano Galliani - dice in un'intervista ad 'A' -, cercando di imparare. Lui e' uno dei migliori dirigenti del calcio a livello mondiale: e' stata un'ottima palestra e per questo gli sono molto riconoscente. Mi occupo di sviluppo e di strategia aziendale. Stiamo portando avanti una riorganizzazione dei costi e delle spese che ci consentira' di liberare risorse da investire, non solo nell'acquisto di nuovi giocatori, ma anche nel miglioramento delle strutture e nello sviluppo commerciale. Il quasi pareggio del bilancio 2012 è un risultato importante. Dopo anni in cui Fininvest si era rassegnata a ripianare perdite per 70 milioni l'anno, la buona notizia è considerata un promettente obiettivo".
Barbara Berlusconi parla anche di Pato: "Vado a trovarlo quando posso, anche solo per tre giorni. E' fattibile. Quando due persone si vogliono bene, si rispettano e c'è la volontà di restare insieme tutto è possibile. Devo dire la verità: siamo entrambi molto impegnati. La mia relazione affettiva ha un grande valore, ma ce l'ha anche il mio lavoro, la crescita personale, e soprattutto i miei figli. Penso che la stessa cosa valga per Alexandre. Siamo due persone attive, siamo giovani, ci stiamo ancora costruendo una vita: è giusto perseguire ciascuno i propri obiettivi, anche a costo di fare delle rinunce. Certo, è faticoso, ma sono disposta a fare 12 ore di volo per incontrarlo".
Infine, su papà Silvio: "Vorrei vedere mio padre Silvio invecchiare circondato dai suoi figli, dai suoi nipoti, che lui ama moltissimo. Lo vorrei con tutti noi intorno a dimostrargli l'affetto che non gli facciamo mai mancare. Siamo una famiglia molto unita, un valore che ci hanno trasmesso i nostri genitori. Il desiderio è di poter stare insieme, poter condividere, confrontarsi, anche nel lavoro è bello ed è un onore poter avere a fianco un uomo come mio padre". Su Francesca Pascale, fidanzata del padre: "Questo è un argomento che fa parte della sfera sentimentale di mio padre. Sulla quale non ho nulla da dire".