La triplice missione biancoceleste: convincere Balzaretti, scovare un altro Breno e un altro Yilmaz. Mica facile, forza e coraggio. Si parte. Sarà una settimana chiave, nel week-end il ds Tare non ha perso un istante, ha lavorato sodo, gettato le basi per il terno. Stavolta non vuole fallire, la sorte dovrà girare dalla sua parte. Lotito lo ha seguito passo dopo passo al telefono, in pantaloncini e polo. In un lido romano, s’è rinfrescato le idee. Prima di passare all’attacco.
BALZARETTI - Era allo stabilimento “V Loung Beach” di Ostia ieri, il presidente biancoceleste. Era bollente il suo cellulare, infiammato dalle telefonate con Zamparini. L’operazione Balzaretti da settimane alza la temperatura, scotta. Perché la Lazio, dopo aver perso Breno e Yilmaz, non vuole certo lasciarsi sfuggire pure il quarto “campione”. Ora però non dipende più dalla sua volontà: Lotito ha fatto passi da gigante, offerto quasi tre milioni. Zamparini può cedere, l’ostacolo è Balzaretti. Che non vorrebbe muoversi da Palermo, dove la fidanzata Eleonora Abbagnato ha radici solide: torna spesso lì da Parigi, c’è tutta la sua famiglia. Il 31enne però chiede 1,3 milioni per firmare il rinnovo (è in scadenza). Il club rosanero non può permettersi un ingaggio, che invece Lotito si accollerebbe subito. Così come De Laurentiis a Napoli. La concorrenza è agguerrita.