Balotelli-Milito: Che intrigo!
Balotelli piace a Roberto Mancini, Milito ed Eto’o a José Mourinho: gli ex allenatori nerazzurri corteggiano gli attaccanti che hanno timbrato il triplete. Da una parte c’è il Manchester City che segue da tempo Supermario perché il Mancio stravede per lui, dall’altra c’è lo Special One che non perde di vista il Principe, spietato terminale offensivo, ed Eto’o, utile in zona gol, ma anche sulla fascia, in copertura. In mezzo c’è l’Inter che non intende svendere i suoi gioielli ma che deve comunque stare attenta all’evolversi della situazione e tenere monitorati i nomi dei possibili sostituti: da Higuain a Benzema in caso di addio di Milito, da Cavani a Kuyt passando per Silva se sarà ceduto uno tra Balotelli ed Eto’o.
BALOTELLI - Il Manchester City è passato all’offensiva con una proposta che si aggira sui 24 milioni di euro. Ci sarebbe stato anche un fax ufficiale inviato in corso Vittorio Emanuele, ma la dirigenza nerazzurra nega di averlo ricevuto. Di certo c’è che il club di Mancini è orientato a puntare forte su Mario, ma per averlo non è disposto a cedere Tevez, l’argentino che a Benitez piace parecchio. Il matrimonio può andare in porto? Non è da escludere anche se per il momento la trattativa è alla fase embrionale.«Nessuno del City mi ha contattato e non ho mai parlato con alcun dirigente del club inglese. Se vogliono Balotelli me lo faranno sapere... » ha detto Raiola, ieri in Olanda per lavoro. Se ne riparlerà magari la prossima settimana. Benitez ha avuto parole d’elogio per Supermario e anche il dt Branca martedì aveva tutt’altro che aperto ad una sua partenza. Il City però può sconvolgere le carte in tavola perché ha grande disponibilità economica.
MILITO - Ieri acalcionews24. com Fernando Hidalgo ha bollato come «pura invenzione» un trasferimento del suo assistito al Real Madrid. «Nel calcio i contratti si rispettano, siamo tra persone d’onore e non vogliamo certo creare problemi all’Inter. L’aspetto economico? Ne discuteremo, ma sono sicuro che troveremo il giusto accordo, i presupposti ci sono per cui i tifosi dell’Inter non devono certo stare in ansia». Hidalgo è atteso a Milano ad inizio settimana: lunedì o martedì il vertice con l’Inter. Dopo la sfuriata di due settimane fa («se i dirigenti sono offesi dalle parole di Milito, lui è disgustato»), l’agente argentino ha scelto la strada della diplomazia, ma in questi giorni è stato a Madrid e i dirigenti del Real gli hanno fatto capire che Mourinho non ha rinunciato ad allenare il Principe anche nella capitale spagnola. Intendiamoci, Perez non è convinto di fare un sacrificio importante per un giocatore di 31 anni ma lo Special One spinge (sarebbe pronto a sacrificare Benzema...) e se Hidalgo non si sentirà riconoscere la cifra richiesta, allora il nome del Real salterà fuori. Come reagirà l’Inter? Facendo presente che un contratto di 3 anni c’è già e che in tempi di fair play finanziario non verranno fatte follie (raddoppio a 6 milioni dell’ingaggio più i premi).