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    Balotelli: 'Milan gran confusione. Unica certezza era ed è Galliani, ma se va via... Klopp? Non lo conosco. L'Italia...'

    Balotelli: 'Milan gran confusione. Unica certezza era ed è Galliani, ma se va via... Klopp? Non lo conosco. L'Italia...'

    Mario Balotelli è tornato: al Nizza l'ex attaccante del Milan sta rinascendo, come l'araba fenice. Ecco alcune dichiarazioni rilasciate dal numero nove dei rossoneri a SkySport, sulle ultime esperienze nel Milan e nel Liverpool ma non solo:

    SULLE SUE EX SQUADRE LIVERPOOL E MILAN - "Non erano gli ambienti migliori per me. Non ho sbagliato nulla dal punto di vista comportamentale, gli infortuni vanno oltre e non dipendono da noi calciatori. A Milano ho trovato parecchia confusione, l'unica certezza era ed è Galliani. Cosa penso di un suo possibile addio? Questo confermerebbe la confusione attuale nel Milan".

    SU KLOPP -  "Mi ha suggerito di andare via, fare bene in prestito e tornare perché ha stima del Balotelli calciatore. Io non lo conosco, gli ho detto 'grazie e arrivederci'".

    SULLA LIGUE 1 -"La città in cui mi trovo ora è bellissima. L'aspetto ambientale ha avuto un certo peso nella mia decisione, avendo vissuto recentemente a Liverpool e Milano. La squadra, invece, è molto giovane. Siamo quasi tutti coetanei, questo è il calcio che mi piace".

    SULLA NAZIONALE - "Manco da tempo, ma in modo meritato. Spero di tornare in azzurro molto presto, ma solo al top. Per me è meglio aver saltato questa convocazione, voglio essere al massimo per i prossimi appuntamenti".

    SUL POPOLO ITALIANO - "Impossibile far innamorare il popolo italiano. Non ci riuscirei neanche se vincessi il Mondiale e l'Europeo. Sono ancora arrabbiato con Prandelli per la sostituzione al Mondiale contro l'Uruguay. In Nazionale non ho alcun problema con i senatori dello spogliatoio. Il team manager della Nazionale, Oriali, mi ha telefonato. Non ho più sogni nel calcio, solo obiettivi."

    SULLA CLASSIFICA DEI CLUB - "La classifica delle squadre in cui sono stato bene? Nizza, Manchester City e...basta. Amo e ho sempre amato il Milan, ma dopo l’ultima volta, dopo l’ultimo anno che ho fatto col Milan, sono un po’ dispiaciuto. Tutto qua."

    SUL RITORNO IN ITALIA - "Mai dire “mai più”.   
     

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