Balotelli da record: dieci e lode per il terzo posto
Può migliorare il suo record di gol in Serie A.
Balotelli: un dieci e lode per il terzo posto.
Una tirata d'orecchie e poi subito una carezza. D'altronde papà Adriano Galliani come potrebbe arrabbiarsi col figliol prodigo Mario Balotelli dopo che ha segnato un altro gol preziosissimo in chiave Champions League. «Si è tolto la maglia e non va bene, ma nel computo gol-maglie tolte è in vantaggio il numero dei gol — ha detto l'amministratore delegato —, sono contento lo stesso. Penso più al gol che alla maglia, comunque lo vedrà nella sua ricca busta paga, ma magari non se ne accorgerà neanche...». La prossima volta forse Balotelli ci penserà due volte a denudarsi, per evitare la multa e anche la predica di Galliani. E magari inventerà qualche altro modo per festeggiare, perché il decimo con la maglia del Milan merita un'esultanza speciale. Domenica Mario ha eguagliato il record di gol in A: 9 come nella stagione 2009-10, quando era all'Inter. Non è mai arrivato in doppia cifra in campionato e adesso ha tre occasioni per riuscirci.
Speedy - Mario Balotelli rossonero continua a viaggiare a ritmi incredibili: mai aveva avuto una media gol così alta. Con i nerazzurri aveva fatto centro 9 volte in 26 partite, quest'anno ha giocato 10 volte ma ha realizzato lo stesso numero di reti. Considerando che il ragazzo una volta è entrato nel secondo tempo (col Genoa) ed è stato il campo in tutto 875 minuti, Balotelli ha segnato un gol ogni 97 minuti. Significa che Mario al Milan è diventato molto più prolifico, visto che nelle annate precedenti non era mai andata così bene. Prendiamo la sua stagione migliore, il 2011-12 col Manchester City: 13 reti (il suo massimo in campionato) in 26 partite, ovvero uno ogni cinque.
Si può migliorare in trasferta - Si vede che il rosso e il nero rendono Balotelli più affamato, come ha sottolineato anche Galliani: «Mario vuol bene a questi colori. Mi ha raccontato che nel 1999, a 9 anni, era in giro per Brescia con la bandiera del Milan per festeggiare lo scudetto di Zaccheroni. Quando un calciatore è tifoso della sua squadra è più carino». Balo è arrivato a fine gennaio, ha esordito il 3 febbraio con una doppietta all'Udinese e da allora ha saltato solo tre gare, una per infortunio e due per squalifica. Tre volte è rimasto a secco: nel derby, con Chievo e Fiorentina. Gol dopo gol la Champions è diventata più vicina. Manca l'ultimo sforzo, contro una squadra già retrocessa. Curiosità: le statistiche dicono che Balo colpisce più a San Siro (7) che in trasferta (2). Pescara è il posto giusto per invertire la tendenza e portare a casa record e terzo posto.