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Balotelli croce e delizia: segna solo gol decisivi, ma 'spacca' lo spogliatoio
FURBIZIA E FREDDEZZA - Al momento cruciale del match, Balotelli si è impadronito del pallone e non c'è stato verso di farglielo mollare: aveva già prefigurato nella sua mente lo scenario d'epilogo. Palla da una parte, portiere dall'altro, la solita infallibilità dagli undici metri. Nessuna esultanza,braccia spalancate a prendersi gli applausi della Kop, come dire: "Visto, avevate dubbi?".
LA CONDANNA DI GERRARD - Capitan Steven Gerrard, che è fuori per infortunio e che ha commentato la partita per una televisione di Liverpool, non ha usato mezzi termini per commentare l'accaduto: "Le regole sono regole, toccava ad Henderson calciare. Mario è stato un po' malizioso. Jordan è il capitano e Mario in quel momento gli ha mancato un po' di rispetto. Ma ha segnato un gol importante e ok. Credo che quel rigore l'avrebbero voluto calciare sei/sette persone e in quel caso cosa fai?".
DECISIVO NEL BENE E NEL MALE - Mario ha tentato di sdrammatizzare su Instagram, scrivendo: "Grazie Henderson per avermi fatto tirare il rigore, non facciamone un dramma... abbiamo vinto ed è quello che conta. Noi siamo una squadra e specialmente il Liverpool", e postando la foto dell'abbraccio con l'inglese. I tabloid non l'hanno perdonato, dedicandogli parecchie pagine nella giornata di oggi. Una cosa però è certa: con quello di ieri sono 4 le reti di Balotelli nel Liverpool, tutte decisive per la vittoria finale e tutte negli ultimi dieci minuti. Il 45 è tornato.