Mario Balotelli si prende la copertina della rivista inglese FourFourTwo. L'attaccante del Milan e della Nazionale italiana ha dichiarato: "Io cattivo? Vorrei esserlo di più... Da bambino ero un grande ammiratore del pugile Mike Tyson, a volte in campo mi comporto come lui. L'unica cosa che non sopporto è il razzismo. Per me ha significato molto essere ricevuto da Papa Francesco, ho appreso molto da un uomo che ti ispira profondamente". 

MANCHESTER CITY - "Dell'Inghilterra mi mancano i tifosi, anche se quelli del Milan sono altrettanto fantastici. Invece non mi mancano il cibo, il tempo e la guida a sinistra. La maggior parte dei miei ricordi a Manchester sono felici perché mi sono divertito, non è stato un trauma trasferirmi in Inghilterra e non c'è una grande differenza tra i due club".

TAARABT - Intanto il suo nuovo compagno di squadra, Adel Taarabt ha raccontato: "Mario sta vivendo un momento particolare per la figlia che vive a Napoli e per la quale avrebbe voluto segnare un gol. E' una questione di emozioni, bisogna stargli vicino e dargli amore perché si tratta di un super giocatore e abbiamo bisogno di lui. Io e Mario parliamo inglese, mi sta aiutando a inserirmi nello spogliatoio rossonero. La passeggiata a Napoli? In Inghilterra avevamo l'abitudine di passeggiare prima delle partite, ho mandato a Mario un messaggio per chiedergli se veniva con me e lui mi ha detto: "Aspetta, devo chiedere a Seedorf". Il mister ha dato l'ok e siamo passati da dietro per non farci riconoscere perché qui in Italia Mario è incredibile".