Ballardini a CM: 'La Lazio ritroverà il vero Zarate. Milan a 4 punte? Si può'
A calciomercato.com l'ex tecnico di Cagliari, Palermo e Lazio Davide Ballardini ha fatto il punto sulle prime due giornate di campionato: "E' un campionato difficile, molto competitivo, non ci sono partite dall'esito scontato. Anche squadre di seconda fascia hanno i mezzi per mettere in difficoltà team più blasonati. Basta pensare a quello che sta facendo il Chievo, o alle ultime vittorie di Lecce e Cesena".
Cesena che è stata la sua casa da giocatore. Cesena che ha come obiettivo la salvezza: "La vittoria contro il Milan è la dimostrazione che la squadra è buona, ma nel calcio non si può mai parlare di salvezza tranquilla. Non bisogna mai lasciarsi andare e perdere la concentrazione, i bianconeri dovranno lottare fino alla fine".
Ballardini ha voluto dire la sua sul Palermo e sul mercato del presidente Zamparini: "Il Palermo è una squadra che fa bene da diversi anni. Ci sono stati alcuni cambiamenti, ma la squadra è più o meno la stessa dell'anno scorso. Non c'è più Kjaer, ma tre quarti della difesa sono rimasti. Cavani è stato rimpiazzato degnamente da giocatori molto interessanti come Pinilla e Maccarone. E tra poco torna Miccoli".
Dal Palermo alla Lazio, dove tiene banco il caso Zarate: "Il primo anno ha avuto un ottimo impatto sul campionato italiano, ora si trova nella situazione di doversi confermare. E' un ragazzo che ha grandi qualità, sono convinto che presto tornerà protagonista".
Sul Milan e il poker d'assi: "Ibra, Pato, Robinho e Ronaldinho insieme? E' difficile, per chi è fuori, dare un giudizio. Bisognerebbe vederli in allenamento, tutti i giorni. Comunque penso sia possibile. L'anno scorso l'Inter ha giocato quasi tutta la stagione con Sneijder, Pandev, Eto'o e Milito".
Infine sul suo futuro: "In estate non ci sono stati contatti, sono in attesa di una chiamata".