Bacca-West Ham, blitz a Londra: il piano del Milan per l’attacco
IL BLITZ E LE CIFRE – In queste ore è prevista la partenza degli intermediari per Londra, faccia a faccia pronto con il West Ham per capire se ci sono davvero i margini per intavolare un discorso concreto innanzitutto con il giocatore: Bacca guadagna 8,7 milioni lordi al Milan, ha un contratto fresco di un anno e viene da una stagione comunque convincente. Ecco perché pretende la stessa cifra, ancor più da un club ricco come il West Ham. Bacca vuol esser trattato da top player, insomma; e capire le condizioni del discorso è il motivo della missione. Ma soprattutto gli Hammers dovranno decidere se accettare le condizioni del Milan, perché Galliani chiede almeno 26 milioni – la cifra messa a bilancio – per non fare minusvalenza. E ad oggi, il West Ham ragiona sui 20 milioni di offerta: ancora troppo pochi. Per questo siamo ancora molto lontani dal traguardo, ma il discorso è in piedi.
IL PIANO DEL MILAN – Perché il Milan accetta con così tanta leggerezza la possibilità di una cessione di Bacca, si chiedono i tifosi? I dirigenti sanno bene che Carlos è un attaccante tanto bravo quanto convinto delle sue idee. Molti suoi atteggiamenti anche in campo non sono stati graditi (ricordate le parole di Abbiati?), in primis Bacca non ha mai escluso una possibile partenza con i suoi agenti. Ecco perché anche se il West Ham non arrivasse alle cifre richieste e quindi venisse meno la trattativa, il Milan valuterebbe comunque altre eventuali offerte. Senza dimenticare il valore di Bacca: ottimo giocatore, che se restasse motivato sarebbe assolutamente gradito ancora al Milan. Dipenderà tutto da lui. Ma se partirà per quei 26 milioni richiesti, arriverà al suo posto un attaccante importante. I primi contatti sono già pronti. Tutto dipenderà da Bacca. Se restasse, tutti felici e contenti. Ma il West Ham preme. E il Milan non esclude nulla…