Non arriva entro oggi come sembrava possibile. Però arriverà. Sergio Romero non ha giocato la partita che la sua squadra, l’Az Alkmaar, ha disputato (perdendola per 2-0) contro il Twente. Al suo posto c’era Esteban Alvarado e Romero non è andato neppure in panchina. Insomma, il nazionale argentino Sergio Romero, 24 anni, è un ex portiere dell’Az. Anche ieri il direttore sportivo blucerchiato Pasquale Sensibile ha riaffermato: «Non c’è nessun rallentamento nella trattativa. Chiuderemo nei prossimi giorni. Abbiamo fatto la nostra scelta e siamo contenti, è solo una questione di dettagli, poi ufficializzeremo il suo acquisto».

Si è detto tante volte che il nuovo portiere blucerchiato sarebbe arrivato nella settimana entrante ma questa volta sembra essere davvero quella buona. La Sampdoria dovrebbe pagare il titolare della nazionale argentina circa 3,5 milioni di euro. Inoltre verserà al giocatore come ingaggio circa un milione e duecentomila euro annui per quattro anni. Un investimento pesante per le casse di una società retrocessa che testimonia la volontà di riprendersi subito le posizioni che le competono. Subito dopo la fine della stagione scorsa il vice presidente Edoardo Garrone aveva dichiarato: «Abbiamo un solo obiettivo: vincere il campionato». Quindi è arrivato Atzori come tecnico la cui massima suona: «Per me una squadra deve partire da uno che para, uno che segna e uno che insegna». L’insegnante è il tecnico, gente che dovrebbe segnare alla Samp ce n’è parecchia (oltre a Pozzi, Maccarone e Fornaroli sono arrivati anche Bertani e Piovaccari) per cui mancava il portiere anche se Da Costa soddisfaceva le esigenze del tecnico. Il quale ha specificato: «Cosa devo dire di Romero? Essendo il titolare della Nazionale argentina è ovviamente un portiere di valore internazionale».

Ora resta forse un buco tra centrocampo e attacco. Il nodo del trequartista non è ancora stato sciolto ma per adesso Sensibile ha allontanato eventuali operazioni: «Magari qualcuno parlerà di bluff o strategia di mercato, io dico di aspettare il 31 agosto, vedrete che non prenderemo Rizzato o Missiroli, fatto salvo per infortuni o cessioni impreviste». Se il primo è un esterno di centrocampo, il secondo è un giocatore duttile che nella mente di Atzori avrebbe potuto fare anche il trequartista. Stando alle dichiarazioni di Sensibile, non arriverà a Genova. L’altra ipotesi era lo scambio con il Chievo Verona Sammarco-Bentivoglio. Anche in questo caso se n’è parlato molto ma la sensazione è che non si faccia nulla perché la Samp non è convinta. Sammarco è stato convocato per la partita di questa sera. Non che questo possa significare decisioni definitive però un senso può averlo. Non è un caso se tra i convocati non figurano Signori, Tissone, Fiorillo, Krsticic. Sono giocatori che la Sampdoria vorrebbe vendere o mandare in prestito a fare esperienza altrove. Questo è il caso di Signori e Krsticic che sono appetiti dal Sassuolo, mentre Fiorillo è seguito dall’Albinoleffe. Tissone invece dovrebbe essere ceduto; c’è una richiesta da parte dei greci dell’Olympiacos.

Sono dovute invece a infortuni le mancate convocazioni di Soriano (che ha accusato problemi intestinali) e Dessena, che ha preso una botta nella partitella dell’altro giorno contro l’Acqui. L’altro giocatore non convocato dall’allenatore è stato Rispoli.