Lazio, avv. Gentile:| 'Di Canio? Troppo rancore'
'Non so dove abbia preso queste cifre Di Canio, evidentemente il suo rancore nei confronti della Lazio è tale da fargli dire cifre a vanvera. Il bilancio laziale riporta l'acquisto di Zarate a 20 milioni e 200 mila euro, questa è la penale pagata all'Al-Sadd'. L'avvocato della Lazio, Gian Michele Gentile, a RadioSei commenta le dichiarazioni di Di Canio durante la lite con il presidente Lotito a Mediaset: 'La Lazio è una società quotata in borsa, sottoposta a controlli periodici da parte della Consob. Oggi ci vantiamo di essere una società esemplare, modello di buona e sana amministrazione, figuratevi se possono scomparire 14 milioni, l'indagine della Procura federale è scattata perché, nell'operazione di prestito di Zarate dall'Al-Sadd il primo anno, il ragazzo aveva uno stipendio minimo di 1.500 euro al mese. E' venuta fuori l'indagine per capire come mai un calciatore come Zarate avesse uno stipendio così basso. L'indagine poi è stata chiusa'.
Sulla querela a Di Canio: 'E' stato un episodio spiacevole ma soprattutto è stata spiacevole l'acidità e il rancore con cui Di Canio ha trattato la Lazio, era un simbolo. L'essere fuori dall'ambiente l'ha un po' frustrato. Ho avuto le carte oggi (ieri, ndr), mi sono fatto mandare dalla Lazio il bilancio per vedere le tabelle di appostamento di Zarate dal punto di vista patrimoniale, mi hanno portato poi nel pomeriggio il cd con l'intervista di ieri di Di Canio. Domani (oggi, ndr) preparerò gli atti'.