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    'Attaccare!: con cinque punte da 63 gol, Montella deve dar ragione a Berlusconi

    'Attaccare!: con cinque punte da 63 gol, Montella deve dar ragione a Berlusconi

    • Gianluca Minchiotti
    "Attaccare!". Lo aveva urlato tempo fa Silvio Berlusconi a Milanello alla squadra, di fronte a uno stranito Pippo Inzaghi, a sua volta 'costretto' dal presidente a ripetere lo slogan, ma senza l'enfasi voluta dal patron. E 'attaccare' è una parola d'ordine che sembra adattarsi bene al Milan 2016-17. Alla luce del mercato e gettando uno sguardo alla rosa, non c'è dubbio che il reparto offensivo rossonero sia il migliore della squadra. Lo ricorda oggi Tuttosport: Bacca, Luiz Adriano, Niang, Lapadula e Suso nella scorsa stagione hanno segnato complessivamente 63 gol. Un potenziale maggiore, in Serie A, ce lo ha solo la Juventus.

    DONNARUMMA E POI... TUTTI ALL'ATTACCO! - A fronte di una difesa che al momento sembra avere poche certezze e di un centrocampo in cui abbondano doppioni fra i trequartisti (mentre c'è penuria di incontristi e costruttori di gioco), l'attacco rossonero si propone invece come una sorta di garanzia per Vincenzo Montella. Insomma, se la squadra riesce a portare la palla dalle parti della porta avversaria, il Milan può contare su gente capace di buttarla in rete. Il problema, se mai, è rappresentato dal contrasto del gioco avversario e, successivamente, dalla costruzione di una manovra armonica ed efficace. Ecco il piano quindi: fiducia alle doti del giovane fenomeno Donnarumma e poi all'attacco!      

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