Avellino, Foscarini: 'Ardemagni? La panchina non gli fa male'
L'allenatore dell'Avellino, Claudio Foscarini, ha parlato a Sky Sport a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida contro il Perugia: "Una grande piazza, quando mi hanno chiamato non ci ho pensato un attimo e sono venuto di corsa. E' una sfida difficile per la posizione di classifica ma so di poter contare su un gruppo che ha qualità tecniche e morale. A Cittadella ho affrontato sfide per 10 anni e sono abituato, qui la piazza è diversa, è focosa ed esigente ma conto su queste componenti per centrare l'obiettivo. Ardemagni lo conosco da anni, qualche volta può partire dalla panchina più per una scelta tecnica per caricarsi. Ha bisogno di riflettere anche su alcuni gesti; a volte può aver sbagliato atteggiamento con i tifosi ma può darci una grande mano, a volte ci stanno quando uno tiene tanto alla maglia e per uscire da una situazione difficile si lascia andare. Ha qualità e per una volta la panchina non gli fa male, può entrare con la rabbia giusta". SUL MODULO - "Schiero un 4-4-2 ma D'Angelo non è un esterno per cui è un falso 4-4-2, D'Angelo si muove molto. Nell'ultima riunione tecnica abbiamo parlato poco di tecnica e tattica, il Perugia è la squadra che sta meglio in questo momento, 7 vittorie in 9 partite, mi aspetta un esordio difficile ma ho detto che al di là del risultato mi interessa la prestazione. Le ultime non sono state convincenti, a fine partita non dobbiamo avere recriminazioni e i tifosi devono aspettare lo spirito al di là del risultato".