Aumentano i costi per il restyling dello Stadio Franchi: Fiorentina decisa ad andare fino infondo
L’edizione odierna de La Nazione affronta il tema restyling dello Stadio Franchi nalaizzando tutti i temi principali attorno all’opera: dal fatto che sia l’unico stadio a rientrare nel piano PNRR, ed il fatto che rispetto al progetto iniziale col passare del tempo inevitabilmente saremo costretti ad assistere ad un sostanziale aumento dei costi previsti. Il quotidiano sottolinea anche un altro aspetto della faccenda: più che un rischio ormai è quasi una certezza che un terzo delle opere pubbliche già pianificate dal Comune ma ancora da realizzare e da mandare a gara non saranno portate a termine. Un aspetto che lascia molti dubbi sull’effettiva realizzazione dei lavori. Questo a causa dell’improvviso innalzamento dei prezzi delle materie prime dovuto al conflitto in Ucraina: perciò pare che gran parte dei lavori che avrebbero dovuto rinnovare Firenze, rimarranno probabilmente scoperti ed incompleti. A questi però non si aggiungerebbe lo stadio Franchi e l’intera area di Campo di Marte per cui, nonostante i prezzi siano già saliti dai 150 ai 200 milioni, non c’è alcun rischio. La Fiorentina, anche se non sappiamo ancora quando, avrà il suo “nuovo stadio”.