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    Auguri Cassano, 34 anni e non sentirli: domani il suo futuro tra Samp e Serie B

    Auguri Cassano, 34 anni e non sentirli: domani il suo futuro tra Samp e Serie B

    • Angelo Taglieri
    "Se una donna ti piace, le rompi le palle. Se ci sta, bene, se non ci sta, bene lo stesso la vita va avanti" scriveva Antonio Cassano nel suo libro "Dico tutto (e se fa caldo gioco all'ombra...). E la vita va avanti anche per l'eterno enfant prodige del calcio italiano, l'incompiuto per eccellenza, che con un fantastico gol contro l'Inter ha, indirettamente, lanciato tante promesse ai tifosi. Promesse non sempre mantenute. Oggi Fantantonio compie 34 anni (nato il giorno dopo della finale '82 tra Italia e Germania, culminata con la vittoria azzurra) e domani affronterà una giornata importante per il suo futuro: capire se, usando la sua terminologia, "la Samp ci sta o meno con lui". 

    CONTINUARE DOVE? -     Salvo sorprese Ferrero e Cassano dovrebbero dirsi addio dopo una stagione: il presidente blucerchiato ha proposto al 99 un ruolo da dirigente, rifiutato; i tifosi blucerchiati, però, hanno raccolto 6mila firme per convincere Ferrero a non toccare il contratto e farlo restare un altro anno (e il numero 1 del Doria è sempre sensibile agli umori della piazza). Domani se ne saprà di più. Cassano aspetta e, con la Liguria nel cuore, ascolta le offerte di Virtus Entella (club con il quale voleva allenarsi nel 2015) e Spezia. 34 anni oggi, spera di restare con l'amore calcistico della sua vita. Altrimenti"se non ci sta, bene lo stesso la vita va avanti".

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