Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Attacco Roma: Perotti, altro che Dzeko

    Attacco Roma: Perotti, altro che Dzeko

    • Guglielmo Cannavale
    Diego Perotti si preso la Roma. Due partite, due vittorie. Ma soprattutto due grandi partite. Un assist contro il Sassuolo, un gran gol contro la Sampdoria. Fantasia e classe, tanta personalità e sempre a testa alta. L'argentino non ha subito il passaggio dal Genoa alla Roma, come invece è successo a Iago Falqué. A Perotti non è servito neanche il tempo di ambientarsi. Spalletti l'ha lanciato dopo tre giorni dal suo arrivo e non ha tradito. 

    MEGLIO DI DZEKO - Curiosamente Perotti ha giocato due partite da titolare, come falso nueve, in assenza di Dzeko. Martedì il bosniaco non era neanche convocato, stasera è entrato dalla panchina. Ed è arrivata la testimonianza con il suo ingresso in campo: la Roma gioca meglio con Perotti. L'ex Genoa non dà punti di riferimento, si trova bene con El Shaarawy, Salah e stasera anche con Florenzi. Nelle prossime partite, quando ci saranno sia Dzeko che Perotti a disposizione, bisogna vedere quali saranno le scelte di Spalletti. Nainggolan, squalificato contro la Samp, ha giocato da trequartista con Spalletti. Sarà 4-2-3-1 o 3-4-2-1? Possibile la prima soluzione per far giocare insieme Perotti e Dzeko. Non un problema, magari la soluzione. Il Perotti show potrebbe risvegliare Dzeko: avranno una chance insieme, altrimenti il bosniaco rischia pure di finire in panchina. Perché la Roma senza di lui gira: due vittorie nelle ultime due partite. Poi, questo sì, sarà un caso, la Roma ha staccato la spina nel finale proprio quando è entrato Dzeko. 

    Altre Notizie