Attacco asfittico, il Toro guarda a un centravanti argentino
Ormai è evidente anche al più miope degli spettatori: il Torino ha un grave problema di sterilità offensiva. La partita di ieri contro un'avversaria chiusa a muraglia quale era l'Atalanta ha mostrato la solidità difensiva della squadra di Ventura, la sua tenacia (con poche idee) in mezzo al campo, e la sua nullità offensiva, se non con la giocata di Quagliarella che da solo però certo non può bastare, specie non per due competizioni come quelle che il Toro deve affrontare tra campionato e coppa. Amauri non punge, Martinez è acerbo, Larrondo e Barreto non sono pervenuti.
Per questo, il club si sarebbe affidato ancora una volta al mercato argentino per rinforzare a gennaio il reparto d'attacco, e ancora una volta alle indicazioni di Luciano Zavagno. Il nome su cui si punterebbe sarebbe quello di Andrés Chàvez, 23enne delantero del Boca Juniors. Chàvez è una punta centrale, 187 cm per un gran fisico, caratteristiche che designerebbero la bocciatura di Amauri; potente e dalla gran facilità di calcio, sa però anche allargarsi nel suo gioco, cosa questa che non dispiace a Ventura il quale chiede movimento anche ai centravanti. L'affare è fattibile, Cairo permettendo.