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    Atletico Madrid, Griezmann prigioniero di un 'cavillo' inguaia ancora di più il Barcellona: le ultime

    Atletico Madrid, Griezmann prigioniero di un 'cavillo' inguaia ancora di più il Barcellona: le ultime

    • FT
    Sembra lontano il Mondiale di Russia 2018, vinto da protagonista con la Francia. Per Antoine Griezmann, passato nel 2019 dall'Atletico Madrid al Barcellona per 120 milioni di euro e poi tornato in prestito biennale l'estate scorsa ai Colchoneros, sono tempi difficili. Non è in crisi realizzativa (ha segnato all'esordio in Liga contro il Getafe), ma Diego Simeone non sembra vederlo e gli preferisce sempre Morata e Joao Felix. Non certo gli ultimi arrivati, eppure c'è una clausola nell'accordo con il Barcellona che non può essere ignorata e spiega il cambiamento nelle gerarchie offensive biancorosse. 

    LE FAMOSE CONDIZIONI - Chi mastica un po' di mercato avrà certamente familiarità con la locuzione "prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni". Ecco, il Barcellona ha stabilito un accordo simile con l'Atletico per il prestito biennale di Griezmann, e la condizione di innesco dell'obbligo a 40 milioni è il raggiungimento del 50% delle presenze per almeno metà gara nelle partite in cui Griezmann è disponibile. Fino a prima dell'inizio della stagione, la quota ammontava a 30 su 39, poco meno del 77%. Una quota molto alta, tant'è che i blaugrana contano molto sui soldi in arrivo dal riscatto obbligatorio del Piccolo Diavolo. Ma questo inizio di stagione ha insinuato il dubbio nella mente dei dirigenti catalani, già alle prese con varie acrobazie di bilancio. 

    0 su 2 - Griezmann ha già segnato, dicevamo, ma è subentrato in entrambe le partite giocate al 62', quindi nessuna delle due presenze rientra nel conteggio. L'Atletico ha rinunciato alle cessioni di Llorente, Joao Felix, Morata e Cunha, dunque risparmiare 40 milioni sul fronte relativo al francese non pare illogico. Certo, si potrebbe trovare una soluzione per farlo giocare altrove, ma a quanto filtra dalla Spagna è stato lo stesso Griezmann a declinare l'invito dei Colchoneros a trovare una nuova squadra. Stando agli accordi, Simeone ha ancora 15 gettoni da giocarsi senza preoccuparsi del minutaggio del francese. Un conteggio che a Barcellona, in assenza di novità negli ultimi giorni di mercato, terranno in maniera spasmodica nel corso della stagione. 

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