Cesar Azpilicueta non dissipa i dubbi sul suo futuro all'Atletico Madrid. Il difensore spagnolo, intervistato da Marca, ha spiegato: "I colchoneros ultima squadra della carriera? L'ho detto durante la presentazione quando sono arrivato, quando ho firmato il rinnovo con il Chelsea ho firmato per due anni e l'estate successiva non ero lì. Non sono una persona che dice 'rimango' quando ha un contratto di due anni e ora che ne firmo uno uguale non mi godo giorno per giorno. Quando ho avuto l'infortunio l'anno scorso, mi sono reso conto che vivo alla giornata. Perché pensare oltre dove sono ora? Ora mi godo il momento e in estate si vedrà. Mi vedo forte fisicamente, mi sento molto a mio agio. E' chiaro che dall'esperienza che ho cerco di dare il massimo, mi sento bene e alle fine è così, mente e corpo devono continuare a funzionare per aiutare la squadra il più possibile. Pentito dell'Atletico? Ho preso la decisione in estate e non me ne pento. Ho parlato con il club, ho parlato con il Cholo Simeone e la verità è che ero emozionato e non vedevo l'ora di poter venire in questo spogliatoio, di potermi godere il club dall'interno e di poter aiutare con la mia esperienza a raggiungere gli obiettivi".