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Impresa Atletico, il Barcellona va a casa: disastro Rizzoli, negati due rigori
LA PARTITA - La formazione di Simeone parte fortissimo, creando il primo pericolo dopo appena 3 minuti con Gabi, il cui sinistro termina di poco alto sopra la traversa. Gli alti ritmi impressi dai colchoneros non permettono ai centrocampisti di Luis Enrique di ragionare e così il tridente delle meraviglie Messi-Suarez-Neymar non viene mai innescato. Superati i primi 20 di partita, diventa protagonista anche l'arbitro italiano Rizzoli, che nega un rigore per fallo di Piquè su Ferreira Carrasco. E' il preludio al gol di Griezmann al 36°, innescato dal cross di Saul e bravo ad incornare alle spalle di ter Stegen sfruttando l'assenza di marcatura di Dani Alves. La reazione del Barcellona è nulla e così si va al riposo con l'Atletico avanti e sempre bravo a cercare la ripartenza per fare male all'avversario.
PESSIMO RIZZOLI - Anche a inizio ripresa, la garra dei padroni di casa sembra avere la meglio sullo sterile tiki taka dei blaugrana e Koke al 53° e Griezmann al 61° hanno le occasioni per indirizzare ulteriormente la qualificazione. Da questo momento in avanti, il Barcellona inizia a salire di tono e schiaccia l'Atletico nella propria area di rigore creando il pericolo più concreto con Iniesta. Simeone si chiude col giovane Thomas, Luis Enrique si gioca l'ex Arda Turan e Sergi Roberto, ma è ancora l'Atletico a colpire di rimessa. Iniesta deve commettere un fallo di mano in area per stoppare la grande azione di Filipe Luis e Griezmann dal dischetto firma il 2-0. Il Barcellona si rovescia in aventi e grida al penalty per il fallo di mano di Gabi che avvine chiaramente in area, ma Rizzoli giudica fuori e Messi non sfrutta la punizione.