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Atalantamania: troppi attaccanti e difensori, ma manca un mancino sulla fascia!
DIFESA- Con il rientro di Palomino dalla sospensione per doping, salgono a sei i difensori a disposizione della retroguardia a tre di Gasperini: oltre all’argentino ci sono infatti il capitano Toloi, Demiral, Djimsiti, Okoli e il giovane ma sempre più forte Scalvini, che è impossibile ormai lasciare in panchina. Qualcuno, in pole c’è il 2001 Okoli, è destinato a cambiare aria per fare esperienza altrove. La Salernitana ha già bussato alla sua porta, così come il Monza per Djimsiti, ma sono i granata che vogliono fare il 3X1 con i saldi di gennaio: anche Zortea e Ruggeri, che oggi hanno poco spazio sulle fasce, potrebbero tornare alla base per collezionare sei mesi di gioco.
FASCE E ATTACCO- Proprio sulle ali nerazzurre c’è una ressa che nasconde un grande vuoto: manca infatti un mancino naturale sulla fascia sinistra, fin dai tempi del Gosens d’oro. Per trovare un esterno del calibro di Borna Sosa, giovane ma esperto, patron Percassi dovrà prima vendere uno dei veterani tra Hateboer, Maehle e Zappacosta. Il primo al momento non ha ricevuto offerte, il danese solo quella della Juve, mentre il lungodegente sta ancora smaltendo il guaio al retto femorale. In attacco invece Boga (Fiorentina o Premier) e Malinovskyi (Tottenham o Marsiglia), potrebbero non essere gli unici a dire addio: con Lookman e Hojlund sempre più padroni dell’attacco, supportati da Pasalic semifinalista Mondiale, almeno uno dei due colombiani è in pole per partire. Zapata ha appena rinnovato fino al 2025, Muriel invece è ricercato in Turchia: serviranno almeno 15 milioni al Fenerbahce o al Galatasaray.