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    Atalantamania: super Koopmeiners, domenica mancherà alla Juve...!

    Atalantamania: super Koopmeiners, domenica mancherà alla Juve...!

    • Marina Belotti
    Ci hanno provato un po' tutte, big internazionali come il Liverpool e nazionali come Inter, Napoli e Juve, ad accaparrarsi Teun Koopmeiners. Un giocatore completo, centrocampista, trequartista, goleador dalla distanza, battitore di ogni calcio piazzato dal limite o dalla bandierina, miccia di ogni azione in profondità. Un giocatore anche nel pieno delle sue forze, a 25 anni, ormai ben integrato in Serie A, alla sua terza stagione con l'Atalanta. Il club bergamasco però ha resistito per tutto il mercato estivo, chiedendo oltre 40 milioni, ritoccandogli l'ingaggio e prolungandogli il contratto. Sempre tra i migliori in campo, anche ieri contro il Cagliari nonostante l'assenza di assist e gol. Domenica la Juve non sentirà solo la sua mancanza in squadra, ma potrebbe anche rischiare un nuovo KO avendo l'olandese contro.

    UOMO IN PIÚ- Un perno fisso dell'11 titolare di mister Gasperini che, anche se numericamente poteva permettersi un turnover, ha deciso di non risparmiare sulla qualità e ha lanciato di nuovo, dal 1', quello che a Bergamo per le sue doti e i suoi errori ridotti al minimo viene definito 'Robo-Koop'. È il jolly d'attacco del tecnico nerazzurro, l'elastico tra mediana e trequarti che parte arretrato e poi sorprende le linee avanzando con un guizzo, all'improvviso. Ma è soprattutto generoso Koopmeiners, e anche ieri ha innescato lui l'azione d'attacco De Ketelaere-Lookman che ha portato al gol che ha sbloccato la partita. Olandese come lui, sta aiutando anche Bakker a integrarsi in squadra.

    2 SU 2- Difficile quindi fare a meno di Teun per le prossime due gare, col Verona e soprattutto con la Juve, una delle squadre che lo voleva e a cui avrebbe fatto comodo. Quando sa di avere l'attenzione addosso poi, Koopmeiners dà il meglio di sé. E domenica prossima sarà in vetrina. Non è detto che Pasalic, duttile goleador tanto quanto lui, prenda il suo posto al Bentegodi. Colui che la scorsa stagione ha segnato in Serie A perfino più gol di Højlund, venduto a 85 milioni, è ormai indispensabile, forse insostituibile.
     

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