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Atalantamania: si lavora sulla difesa
Con la cessione a settembre dello scorso anno, il numero uno atalantino, che già si era mostrato nell'annata precedente con Cagliari e Catania, ha sbaragliato le perplessità di chi lo voleva troppo precoce al salto di qualità in Serie A, dimostrando, al contrario, di avere doti e riflessi da fare invidia. Inevitabile, pertanto, che abbia richieste all'estero: tra le contendenti ci sono infatti lo Stoke City, lo Stoccarda e l'Ajax ai quali si aggiungerebbe la Roma, la principale squadra italiana a essere sulle sue orme. Sportiello è quindi un giocatore potenzialmente in vendita per una cifra che si aggira attorno ai 10 milioni, il che non è poco se consideriamo che il giovane professionista ha alle sue spalle una sola annata di continuità nella massima serie. La sfida, se si volesse fare un discorso egoistico e credere ciecamente in quanto fatto da 'Sporti', sarebbe quello di tenerlo a Bergamo per un'altra stagione e magari rivenderlo a cifre ben più alte l'estate prossima ma è chiaro che son tutte ipotese 'pericolose' che potrebbero realizzarsi oppure no.
Resta il fatto che il reparto difensivo ad ora sembra quello più soggetto agli aggiustamenti; in attacco Gomez, D'Alessandro e Moralez, nelle amichevoli disputate sino ad oggi nel ritiro estivo, sono in grande forma e, considerando che il modulo futuro di mister Reja prevederà specialmente il loro impiego, si parte con ottimi propositi. Anche il centrocampo sembra essere sulla buona costruzione: Kurtic è il mediano destro abile negli inserimenti, perfetto per il centrocampo a tre e anche de Roon pare essere sulla via della buona integrazione nel trittico della via di mezzo.