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Atalantamania: Samardzic e i subentrati si prenotano per Napoli, obiettivo -1
LA RIVOLTA DEI NUMERI 12- Il tecnico di Grugliasco lo dice spesso che all'Atalanta tutti si sentono titolari, che ce ne sono almeno 17-18 di candidati a indossare la maglia dal primo minuto. Ed è anche vero però che sono in pochi ad avere il potere di spaccare le partite senza il rodaggio del primo tempo nelle gambe. Samardzic, Retegui, Bellanova, Zaniolo, sono e sono stati spesso le carte jolly da giocarsi nella ripresa, quando l'avversario arranca e ha meno cartucce a bordo campo. Ieri però hanno tutti e quattro dimostrato di poter fare anche di più, con la fiducia dei primi quarantacinque minuti. Zaniolo ha sfiorato il gol della vittoria, Bellanova ha regalato corsa e altri cross preziosi, Retegui ha la testa e la voglia per rimanere in cima alla classifica dei cannonieri della Serie A, Samardzic dona quell'imprevedibilità che è la miccia per tante occasioni. Il suo mancino non fa rimpiangere quello di Koopmeiners, protagonista in negativo della gara con la ex.
PROBLEMA DIFESA COL NAPOLI- Adesso contro il Napoli l'Atalanta ha un chiaro obiettivo: tornare a vincere per rivedere la vetta a un solo punto di distanza, anche se Gasperini ha spiegato che la sua squadra punta ai primi quattro posti Champions. Ed è già tanto, considerato che poco tempo fa si parlava ancora di salvezza. L'unico inghippo è dato dalla difesa: Scalvini ieri è uscito perché ha preso una botta, Kolasinac è stato squalificato, Kossounou ne avrà per un po' in infermeria e tra meno di una settimana c'è la gara in Champions con lo Sturm. Rimarrebbero solo Djimsiti, con la vistosa benda per i punti di sutura, e Hien, con Toloi e de Roon da utilizzare se Scalvini non tornerà. L'ad Percassi ha detto che non hanno intenzione di buttarsi sul mercato per un altro difensore, ma in caso di ennesimo forfait potrebbero presto cambiare idea.