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Atalantamania: ora Ancelotti vuole Lookman, ma lui pensa al primo posto a Cagliari

Marina Belotti
10 ore fa
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Real Madrid mai così vicino nella storia all'Atalanta. Per 94 minuti i blancos temono che i nerazzurri possano raggiungerli e in effetti, dopo il gol su rigore all'ultimo secondo del primo tempo, per poco non arriva anche il 3-3 finale con Retegui che sbaglia a porta vuota. A un passo dalla favola. La storia però l'Atalanta l'ha scritta comunque.

LOOKMAN AMBITO - Merito di un indemoniato Lookman, ancora tra i migliori in campo. "Un fuoriclasse" l'ha definito Gasperini alla vigilia, alla pari dei top player del Real. E difatti Ancelotti un pensierino l'ha fatto per quel nigeriano che spazia a destra e a sinistra, trova varchi dove non ci sono e al 94' arriva a regalare quella palla perfetta che avrebbe potuto strappare 2 punti fondamentali al suo Real per la corsa Champions. Insomma, oltre al Psg l'impressione è che a giugno anche il Real si metterà in fila per chiedere il prezzo ai Percassi del loro gioiello offensivo.

OBIETTIVO PRIMO POSTO - L'Atalanta resta sempre a galla, ci crede, si rianima anche grazie ai suoi cambi, che regalano a Gasperini una nuova formazione e danno il via a una nuova partita. Anche quando la gara sembra chiusa, su quel 3-1 che farebbe gettare la spugna a chiunque perché arrivato in meno di 3 minuti dai campioni d'Europa, l'Atalanta non si arrende. E rimane viva. Questo è il segreto della vetta: finora la squadra di Gasperini ha saputo vincere 9 partite di fila in Serie A non solo dominando, ma spesso soffrendo e credendoci fino alla fine. Ed è ciò che farà anche a Cagliari, perché ora l'obiettivo è chiaro: tenersi stretta la vetta della classifica di Serie A. Della Champions se ne riparlerà a gennaio, l'Atalanta rincorre il titolo di Campione d'inverno.