Atalantamania: l'imperativo è vincere
Senza troppi giri di parole, il match con gli scaligeri ha un unico imperativo: vincere. In primis perchè si tratta di un vero e proprio scontro dal sapore della salvezza e secondo perchè far bottino pieno nelle mura amiche potrebbe rinforzare ulteriormente gli animi, far miglioramenti in classifica, in attesa dell'ultima giornata del girone d'andata, a S. Siro, contro il Milan. Grande attesa per vedere all'opera, l'ex genoano Mauricio Pinilla: a lui il dovere dar una mano a Denis, tornato al gol nel dicembre scorso col Palermo e a secco nella trasferta ligure. Pinilla potrebbe rivelarsi determinante in un attacco a due punte, in alternativa a Bianchi, fantasma sino a questo momento, e a Boakye, sul quale c'è l'interessamento di Cesena e Parma. Chissà che Pinilla non possa essere lanciato da Colantuono già dal primo minuto. Per quanto concerne la retroguardia, bentornato Beppe Biava: messo all'angolo dal tecnico di Anzio, a quanto pare, per scelte tecniche (sulle quali si potrebbe discutere), ritorna a calpestare la terra del Comunale (causa la squalifica a Benalouane), in coppia con Willy Stendardo. Nella linea di mezzo, ballotaggio tra Cigarini e Baselli e, probabilmente, il mistero potrà essere svelato solo poco prima della partita.
Aspettando Atalanta-Chievo, per quanto concerne il calciomercato, sfumato Saponara destinato al Bologna, occhi puntati, sempre in quel di Milano, anche a Albertazzi e Zaccardo, che andrebbero a consolidare la difesa ma, in contro, il ritorno di Masiello potrebbe porre fine alle chiacchiere su questi due nomi, o almeno, a uno dei due.
