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Atalantamania: flop con la Lazio e ora Gasperini si interroga sugli obiettivi
A tal proposito, ieri, ai microfoni di Sky Sport ha affarmato: 'Non saranno i diciottenni a sostituire Gagliardini' e, soprattutto, 'se si vuole mantenere questa classifica occorrono rinforzi.' Ma l'interrogativo appare proprio questo: che obiettivo ha ora la società? Il posizionamento parla chiaro: salvo imprevisti e un calo negativo improvviso, questa squadra è di alta media classifica e può ambire a mete prestigiose, più elevate di una semplice salvezza. Il punto è capire la società come voglia rapportarsi a tali fini: se volesse puntare all'Europa, sicuramente l'incasso acquisito con la cessione di Gagliardini verrà rinvestito nel più breve tempo possibile e, si spera, su un sostituto che ne sia all'altezza. A prescindere da Gagliardini è una squadra che sta dando molto in uscita e non in entrata: Stendardo, Pinilla, Sportiello sono tra i più illustri ad aver lasciato Bergamo e il giro di vite potrebbe non terminare tra i loro nomi.
Ecco spiegato lo sfogo di Gasperini nel dopo partita contro la Lazio, che, tutto sommato, per quanto abbia maturato una sconfitta, è stata sostenuta con una buona prestazione da parte del collettivo bergamasco.
Prossima avversaria ora sarà la Sampdoria: si ritorna tra le mura di Bergamo e il fattore pubblico potrebbe valerne l'elemento in più per riscattarsi dagli ultimi due esiti insufficienti. In attesa che la dirigenza provveda a svelare le carte e a convogliare il calciomercato in entrata in modo rafforzativo o in mera parvenza.