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  • Atalantamania: Ederson da Champions, ma col Napoli serve il salto!

    Atalantamania: Ederson da Champions, ma col Napoli serve il salto!

    • Marina Belotti
    Una squadra sfiduciata, una gara da vincere a tutti i costi (Milan e Napoli avevano steso il tappeto rosso) che finisce per perdere per 90' e pareggiare al 92'. Quello che colpisce di più di Udinese-Atalanta non è il risultato, un pareggio in trasferta contro una squadra con l'acqua alla gola può capitare, ma come è arrivato quel risultato. Giocando male e senza personalità, mettendo in campo la peggiore prestazione di stagione. Per la zona Champions è mancato, ancora una volta, il salto di qualità.

    EDERSON- Unica nota positiva il centrocampista brasiliano che fa l'occhiolino alla sua Nazionale. Con cinque gol stagionali Ederson si laurea capocannoniere dell'Atalanta (insieme a Scamacca), ma non è solo quello. Oltre a incursioni e zampate vincenti, soprattutto di testa, Ederson ha la capacità straordinaria di filtrare i palloni, recuperarli e far ripartire l'azione. Tutto nello stesso momento. Ieri, con de Roon arretrato in difesa per l'emergenza, si è ritrovato a lavorare in mediana per due, perché Koopmeiners ha sempre il vizio di infilare l'area. La sua crescita non è passata inosservata agli occhi delle grandi che non possono permettersi il tuttocampista olandese.

    NAPOLI- Il 25 novembre l'Atalanta cercherà di compiere quel salto di qualità che le manca. Finora non ha mai vinto in uno scontro diretto con una big e il Napoli, contro cui quel 2 ottobre 2016 è iniziato tutto, rappresenta l'avversaria perfetta con cui misurarsi. Grande ma in calo, riavrà Osimhen, che può fare la differenza. L'Atalanta dovrà partire con l'atteggiamento giusto perché i tre punti, in questa classifica cortissima, saranno pesantii. Mister Gasperini durante la sosta spera di recuperare qualcuno dei ben otto infortunati. L'infermeria al momento è sold-out, e già sa di dover fare a meno di de Roon, squalificato. La difesa piange: al momento sono fermi per forfait Koalsinac, Palomino, Toloi, Scalvini. Solo Djimsiti è abile e arruolabile. Un grido d'allarme per gennaio, quando si riapriranno le porte del mercato e l'Atalanta dovrà cercare almeno un centrale.

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